CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] avvenne), i suoi beni dovessero passare al nipote Manfredi, primogenito di suo fratello Giovanni. Quando nel 1339 il conte di Modica cadde prigioniero nella battaglia di Lipari e fu costretto a riscattarsi con una forte somma di denaro, impegnò a tal ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] origini del verismo italiano, in Lettere italiane, XXIX (1977), 1, pp. 70-80; S.A. G. e la cultura contadina nel Modicano, Atti… Modica-Chiaramonte Gulfi… 1975, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, LXXV (1979), pp. 9-233; I. Calvino, "Le parità e ...
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PICCOLO, Francesco Maria
Emanuele Colombo
PICCOLO, Francesco Maria. – Nacque il 25 marzo 1654 a Palermo, in una famiglia nobile; studiò nella città natale presso il collegio della Compagnia di Gesù, [...] dove entrò come novizio nel 1673. Negli anni successivi insegnò humanitates e retorica a Marsala, Modica e Malta. Dal 1680 studiò teologia a Palermo e negli anni 1682-83 scrisse due litterae indipetae, chiedendo al generale della Compagnia di Gesù di ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] per il mondo dei libri lo portò comunque molto presto a ingegnarsi con un banchetto mobile che diffondeva, per una modica cifra, volumi in prestito, una sorta di biblioteca circolante da strada.
Gli inizi furono talmente promettenti che a soli 24 ...
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Famiglia siciliana; venuta in auge dopo la rivolta dei Vespri, nel sec. 14º era, insieme con i Chiaramonti, a capo della fazione latina contrapposta a quella catalana. Ricchi di possessi, aderenze e clientele, [...] potenza durante il regno di Pietro II d'Aragona (1337-42) con i fratelli Damiano, gran cancelliere, e Matteo, conte di Modica (m. Messina 1354), che tentò di conseguire il controllo dell'isola, scontrandosi però con il fratello del re, Giovanni, duca ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] la libera docenza in archeologia e nel 1876 divenne titolare di storia e di geografia nel liceo di Spoleto. Trasferito a Modica nel 1881, l'anno seguente fu destinato all'Aquila. Passò poi a Caltanissetta (1884), Siracusa (1885) e Cesena (1886), fino ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] di Vicenza. Cominciò così quella vita nomade di insegnante, che per circa una quindicina di anni lo vide professore di lettere a Modica in Sicilia, a Macerata nelle Marche, più tardi a Bologna, dove ebbe colleghi G. Rocchi e A. Albertazzi, e infine a ...
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Famiglia fiorita in Sicilia dal sec. 11º al 15º e che forse può ricollegarsi ai Clermont di Francia. I più antichi membri ricordati sono un Edgardo di Capua e un Ugo signore di Colubraro e Policoro (Basilicata), [...] , ch'ebbe grande importanza poiché suoi componenti presero parte attiva alla vita politica della Sicilia; tra questi: Manfredi I, signore di Modica e Caccamo (m. nel 1321); Giovanni, detto il Giovane, fiero avversario di Roberto d'Angiò, di cui cadde ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] . 24-41, docc. XIX-XXXI; E. Mauceri, Sicilia ignota. Monumenti di Randazzo, in L'Arte, IX (1906), p. 190; Id., La contea di Modica nell'arte, ibid., XVII (1914), p. 120; E. Gabrici - E. Levi, Lo Steri di Palermo e le sue pitture (1932), Palermo 2003 ...
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AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] Franco e P. Inzenga, il che poi provocò le ire del Monti.
Nel 1848 l'A. fu eletto rappresentante per il distretto di Modica alla Camera dei Comuni, ma non prese quasi mai parte alle discussioni, né ebbe incarichi speciali. Fu tra coloro che, dopo la ...
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modico
mòdico agg. [dal lat. modĭcus, der. di modus «misura, limite»] (pl. m. -ci). – Propr., moderato e quindi esiguo, limitato, non eccessivo, quasi esclusivam. riferito a valori economici: prezzi m.; si può acquistare con m. spesa; prestito,...