MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] il Vecchio era tornato in Aragona e il peso crescente che era dato all’almirante del Regno, Bernardo Cabrera, conte di Modica.
Fu dichiarato ribelle da una sentenza della Gran Corte riunitasi alla presenza di re Martino che lo dichiarò «ingran e ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] s. Scolastica (1865) per la chiesa di S. Chiara a Noto, S. Giuseppe con Bambino nella chiesa di S. Giorgio a Modica, il Ritratto di monsignor Naselli nella sagrestia della chiesa madre di Noto e S. Alfonso de' Liguori nella chiesa madre di Acquaviva ...
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GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] a esporre fino all'agosto 1982 vincendo, nell'aprile 1981, il premio internazionale Ibla Mediterraneo di pittura e grafica di Modica (Ragusa).
Il G. morì a Roma il 4 sett. 1982.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio privato Rodolfo Guzzi; F. Bellonzi ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] a Comiso e Vittoria e in seguito, con l’abilitazione concorsuale, da professore di ruolo presso l’istituto magistrale di Modica e poi di Vittoria dove rimase fino alla pensione, nel 1975, amando sempre il proprio lavoro.
L’esordio tardivo e ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] artistica nella tarda primavera. Lo attesta il quotidiano fiorentino La Nazione nel numero del 17 giugno 1920: per la modica spesa aggiuntiva di 50 centesimi, con il giornale si poteva avere infatti il cartamodello per realizzare l’invenzione più ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] super tractatum de latitudinibus magistri Blaxii de Parma per me Vendraminum scholarem artium 1404 die 19a maii stante discordia non modica inter Venetos et dominum Padue»). Tra gli scolari di Pelacani a Pavia vi fu anche Bernardo Campagna di Verona ...
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RUFINO da Piacenza
Giancarlo Andenna
RUFINO da Piacenza. – Non sono noti i nomi del padre e della madre; secondo la testimonianza di Salimbene de Adam (Cronica, a cura di O. Holder-Egger, 1905-1913, [...] gli fossero concessi benefici, tratti dal demanio, con una rendita annua di 200 once d’oro, da prelevarsi dai feudi di Modica, Vizzini, Scicli e Palazzolo, castelli della diocesi di Siracusa, che Alessandro IV gli concedeva in feudo con l’esplicita ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] nei mari dell'isola. I due luogotenenti restarono in carica fino al giugno 1641, quando arrivò il nuovo viceré conte di Modica. Il C. tornò quindi al suo vescovado e da questo momento le sue cure furono tutte di carattere spirituale.
Nel 1641 ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] come procuratore, concluse le trattative per il matrimonio di Ladislao, con Costanza, figlia di Manfredi di Chiaromonte, conte di Modica, fornita di una ricca dote. Nel 1393 col fratello Antonio partecipò con un gruppo di sostenitori di Ladislao alla ...
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MERIGHI, Antonia Margherita. – N
Pier Giuseppe Gillio
acque a Bologna intorno al 1690. Non è noto come sia stata iniziata all’arte del canto, ma l’intenso sodalizio con il castrato A.M. Bernacchi e [...] e della bellezza (Händel-Handbuch, p. 271). Lascia inoltre pensare a diminuite risorse vocali una sensibile riduzione della già modica estensione della M., che se in Lotario era ancora Si2-Fa4, come nelle partiture vivaldiane, in Serse era ridotta a ...
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modico
mòdico agg. [dal lat. modĭcus, der. di modus «misura, limite»] (pl. m. -ci). – Propr., moderato e quindi esiguo, limitato, non eccessivo, quasi esclusivam. riferito a valori economici: prezzi m.; si può acquistare con m. spesa; prestito,...