ROSOLIA (lat. scient. rubella; fr. rubéole; sp. sarampion; ted. Röteln; ingl. measles)
Luigi Spolverini
Viene così chiamata una malattia acuta infettiva contagiosa, caratteristica per la sua benignità [...] breve durata (24 ore); è caratterizzato da malessere, occhi arrossati e lieve catarro nasale, talora accompagnato da modica febbre. L'esantema cutaneo è il primo sintomo appariscente, ed è rappresentato da macchie rotondeggianti ben delimitate, delle ...
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Pittore, nato nel 1470 a Messina e morto verso il 1524, fu scolaro di Salvo d'Antonio e seguace in giovinezza della corrente antonelliana; ma, andato nel continente, si formò una maniera eclettica, lavorando [...] disegno gagliardo. Gli si attribuiscono inoltre: in S. Stefano Medio di Messina, la Madonna dei Giardini; in S. Giorgio di Modica, un polittico (1513); nella cattedrale di Lipari, una Addolorata; in S. Maria di Randazzo, una ancona. Il S. Antonio di ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] . 24-41, docc. XIX-XXXI; E. Mauceri, Sicilia ignota. Monumenti di Randazzo, in L'Arte, IX (1906), p. 190; Id., La contea di Modica nell'arte, ibid., XVII (1914), p. 120; E. Gabrici - E. Levi, Lo Steri di Palermo e le sue pitture (1932), Palermo 2003 ...
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MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] Mazzini, Roma 1914; Mazzini: Conferenza per la commemorazione nazionale di G. Mazzini tenuta al Teatro comunale di Modica il 9 marzo 1919, Modica 1919,
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 3423; Palermo ...
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AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] Franco e P. Inzenga, il che poi provocò le ire del Monti.
Nel 1848 l'A. fu eletto rappresentante per il distretto di Modica alla Camera dei Comuni, ma non prese quasi mai parte alle discussioni, né ebbe incarichi speciali. Fu tra coloro che, dopo la ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] di genere: scritture di famiglia nella Sicilia del Seicento, in Quaderni storici, XXVIII (1993), 83, 2, pp. 415-442; M. Modica, Misticismo e quietismo nel Seicento, in I monasteri femminili come centri di cultura fra rinascimento e barocco, a cura di ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] Erede di una solida tradizione familiare di impegno politico – il nonno paterno Guglielmo, deputato liberale nel collegio di Modica (XIX e XX legislatura), la sorella Carolina vicina all’Azione cattolica e al Partito popolare e sindaco di Caltagirone ...
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seno
Spazio o solco mediano, verticalmente disposto e corrispondente alla regione sternale, che nel petto della donna in età fertile è compreso tra le mammelle; di qui, per estens., le mammelle stesse [...] s.: formazione intracardiaca appartenente al sistema specifico di conduzione seno-atriale del cuore.
Seno carotideo
La modica dilatazione che presenta l’arteria carotide comune in prossimità della sua biforcazione. Per la presenza di pressocettori ...
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PERTOSSE (sin.: tosse convulsiva; tosse asinina: lat. pertussis; fr. coqueluche; sp. tos ferina; ted. Keuchhusten; ingl. whooping cough)
Mario Faberi
Malattia infettiva e contagiosa, che trae il suo [...] . Il malato sembra allora affetto da una forma di raffreddore banale, con sternuti secrezione nasale e tosse secca, accompagnata spesso da febbre modica, che oscilla tra i 38° e i 38°,5. Verso la fine di questo stadio, che dura in media 1-2 settimane ...
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LEUCEMIA (dal gr. λευκός "bianco" e αἷμα "sangue")
Adolfo Ferrata
Malattia che deve il suo nome a una particolare modificazione macroscopica del sangue che in qualche caso, per l'enorme aumento dei globuli [...] una certa frequenza, febbre. Ma le note obiettive più importanti sono fornite dal quadro ematico: aumento dei leucociti, talora modico, talora enorme, fino a un milione e più per mmc., e - fatto veramente caratteristico - comparsa in circolo delle ...
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modico
mòdico agg. [dal lat. modĭcus, der. di modus «misura, limite»] (pl. m. -ci). – Propr., moderato e quindi esiguo, limitato, non eccessivo, quasi esclusivam. riferito a valori economici: prezzi m.; si può acquistare con m. spesa; prestito,...