GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] i termini post e ante quem. Due documenti romani consentono, forse, di accorciare la distanza tra le date limite. Nell'atto diacquistodella collezione Ciampolini da parte di G. e di Giovan Francesco Penni (5 sett. 1520: ibid., pp. 11 s.), Pietro ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] diacquistare gli strumenti culturali indispensabili ad un'attività progettuale in questo tempo già intellettualizzata e in lui non sostenuta dall'esercizio della pittura o della la proprietà paterna sulla via Papale, con l'intento di costruire ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e del suo raccoglimento, giunse a toccare m questo giro di anni la pienezza delle proprie doti di artista. Nelle scene militari, per commciare, che acquistano proprio ora nelle sue prove di dimensione raccolta un'intensità lirica fin qui non mai ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] come di Ripanda. Il disegno, che richiama i modidi Filippino Lippi, si connette strettamente a quelli con la Morte di Cleopatra ricurvo, l’acquisto nel 1533 di una porzione dell’adiacente proprietàdi Angelo Massimo permise di sviluppare la facciata ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] li modidi fabricar l'Artigliaria et la pratica di adoperarla, da quelli che hanno carico di essa" della corte, fu innanzitutto un cortigiano, un familiare di Margherita, con uno stipendio tanto misero da permettergli raramente l'acquistodella ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] manoscritte, già diproprietàdi Giovanni Chiavarelli per l'acquistodella tela per il quadro con la Crocifissione e santi, commissionato dalla locale Confraternita di S. Rocco di s. Matteo, si è voluto rimarcare maggiormente certa contiguità dimodi ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] vicine a quest'ultime opere dovrebbero essere la Nascita e la Morte della Vergine per l'oratorio delle dimesse di Vicenza, oggi proprietàdella Pinacoteca di Brera ma in deposito presso la chiesa di S. Stefano a Vedano al Lambro; per le due opere ...
Leggi Tutto
CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] della figlia di Baldassare Gandoni (Simeoni, p. 66), che secondo il Vasari era morta di parto, acquistòproprietàdi gusto manieristico, come quella n. 114 del Museo di Castelvecchio di un anno posteriore; entrambe dimostrano una adesione ai modidi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dell'acquisto dei materiali (Franklin, pp. 29, 297). Tuttavia il prestigio di e più sottili di quella che potevano consentire i libri di sua proprietà che G., partendo Modidi Giulio Romano, per i quali proprio l'Aretino aveva scritto i sonetti di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] era esposto come intermediario nell'acquistodello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dalla Camera di altri membri illustri della famiglia. Infine, otto rami sono relativi a dipinti di soggetto sacro diproprietà ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...