COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] acquistòdelleproprietà e - forse - un castello a Modica; infine si spostò verso l'Italia settentrionale. Prima tappa di alle critiche del vecchio padre di Rossini (Giuseppe, detto "Vivazza") che, pur prodigandosi in mille modi, non tardò a guastarsi ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] Cuccia - che nel 1981 riprivatizzava la Montedison organizzando l'acquistodelle quote dell'ENI da parte di Gemina, una holding presto definita "il salotto buono della finanza italiana": principali azionisti ne erano le famiglie Agnelli, Pirelli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] le determinanti che premono sui rispettivi prezzi diacquisto e di vendita?
Gli economisti classici, che ragionavano dal punto di vista della produzione, non si erano tanto interessati del prezzo di domanda, come invece fecero i neoclassici (William ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] il palazzo stesso era stato nello stesso periodo assegnato in proprietà a Margherita d'Austria, la vedova di Alessandro; pertanto nel 1540, pochi giorni dopo la nascita della figlia primogenita, Maria, la famiglia ducale si trasferì nell'antico ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] di Villafranca, si erano aggiunti ingenti diritti e proprietà in Sardegna.
Il M. passò buona parte della vita al di fuori dei confini lunigianesi e delle sue proprietà. Abbracciò infatti il mestiere delle ., sui tempi, i modi in cui si sarebbe ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] vicine a quest'ultime opere dovrebbero essere la Nascita e la Morte della Vergine per l'oratorio delle dimesse di Vicenza, oggi proprietàdella Pinacoteca di Brera ma in deposito presso la chiesa di S. Stefano a Vedano al Lambro; per le due opere ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] delle poche proprietà dotate di un servizio di ambulanza per il trasporto dei malati, di scuole, strade e telegrafo), ma a costo di avuto modidi pronunziarsi in Parlamento a favore della conquista dell'Abissinia, prese una posizione di chiaro ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] per occuparsi a tempo pieno delleproprietà e dare sviluppo alle colture altri incarichi quello di mediatore dell'acquisto da parte dei di nuovo raggiungere la grandezza precedente ai Romani. I capitoli successivi riguardano rispettivamente: i modi ...
Leggi Tutto
CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] della figlia di Baldassare Gandoni (Simeoni, p. 66), che secondo il Vasari era morta di parto, acquistòproprietàdi gusto manieristico, come quella n. 114 del Museo di Castelvecchio di un anno posteriore; entrambe dimostrano una adesione ai modidi ...
Leggi Tutto
ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] i modidi perfezionare l'Agricoltura negli Stati della Serenissima Repubblica di Venezia, di Logli, intorno le loro proprietà e usi in Raccolta di agricoltura, arti e commercio dello Stato Veneto, t. VI (1794), pp. 136-148; Trattato di alcune ""w di ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...