CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] moralmente della colpevolezza di C. A. (nel novembre dell'anno 1822 appariva De la Révolution piemontaise del Santarosa che accusava il principe di aver dato la sua approvazione al piano dei ribelli), Carlo Felice cercò in tutti i modidi escluderlo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di Federico d'Aragona (giugno 1493) definì il problema delleproprietàdi lui solo poche malattie serie. Modesto nel mangiare e nel modo di presentarsi, anche se elegante nei modi età la padronanza di sé, egli avesse acquistato sicurezza. L' ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di famiglia, protezione dellaproprietà privata. Manca al liberalismo del C., fermo alla teoria delle libertà civili, il senso della libertà politica, il momento della rottura, dell'imprevedibilità e della lotta istituzionalizzate alla base della ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dei grandi proprietari (chiamati a corte o investiti di cariche pubbliche tali da impedir loro la gestione diretta delleproprietà) venne faticosamente emergendo un ceto di intermediari e di imprenditori agricoli, ma non ancora una solida borghesia ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] sua posizione patrimoniale, acquistando nuovi immobili a Pistoia ed avviando la costruzione della villa Rospigliosi (o villa di "Spicchio" dal nome della località) presso Lamporecchio, nucleo principale dellaproprietà fondiaria della famiglia.
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] la Chiesa di Roma avesse diritti diproprietà nel sottile lembo della Sabina spoletina, fra il Tevere e il territorio di Rieti. Il di affermarlo, ampliata soltanto con l'acquistodi Tuscania, Viterbo, Bagnoregio e Sovana nel lembo meridionale della ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] alle opere diproprietà del G. riconducibili alla mano di Annibale di non sovrapporre automaticamente, nel valutare l'operato di un collezionista, l'attività di committenza a quella diacquistodelle opere d'arte, neanche quando si giudichi di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] generali (1612-1614).
Modidi vita ed ideali nobiliari acquistarono spazio crescente nella Toscana di Cosimo II. Lo stesso granduca ne fu profondamente partecipe, ed alla sua ascesa al trono abbandonò l'esercizio della mercatura, che i suoi ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di analisi della società civile a uso della pubblica amministrazione. In quello stesso torno di tempo, il G. acquistava i propri diritti diproprietà. La vertenza, che di Bentham, il G. approntava una minuta casistica dei meriti civili e dei modi ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , per la prima volta istituito, fra il valore delle monete antiche e quello delle moderne, in modo da individuare il valore diacquistodelle prime attraverso il prezzo del grano come unità di misura adeguata a tale valutazione nel Medioevo e nell ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...