MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] da quanto lo stesso Wilson comunicò al M. il 2 ottobre successivo, quando espresse soddisfazione per il "pensiero moderato ed equilibrato del barone Sonnino", pronunciando inoltre le testuali parole: "l'Italia si comporta nelle presenti contingenze ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] erano nati quattro figli.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti già citate, v. indicazioni in P. Tocco Lucci, A. G., un moderato tra cultura e politica, tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università La Sapienza di Roma, a.a. 1976-77; C ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] che sanciva l'allineamento a destra del Blocco popolare e, in definitiva, il suo riassorbimento da parte delle forze moderate. Questa alleanza - che dal 1919 vide avversari i socialisti, i popolari e gli ex combattenti -sopravvisse qualche tempo e ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di Gualterio contribuì in modo decisivo ad aumentare il discredito dei moderati a Napoli" (Capone, p. 227), e il primo a dovette sembrare l'atto umiliante con cui il partito moderato si sbarazzava di un personaggio ormai considerato inutile, né ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , la crisi generale del piano di guerra regia e federale, che svelarono l'insufficienza degli uomini e delle idee guelfo-moderate, non portarono il C. a dubitare delle strutture portanti dello Stato sabaudo, ed in specie dell'esercito. Fin dal 24 ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] verso il basso, e quella che puntava su di una proposta politica di compromesso sociale, su uno scambio tra intervento moderatore del partito verso le masse e ammissione nell'area di governo. "Sarebbe sbagliato - notava il B. alla fine del dicembre ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] " che allora sta appoggiando i baroni, "d'essere primogenito et succedere al padre". Comunque sia è F. - ritenuto moderato, conciliante e supposto più cedevole del padre e, soprattutto, del fratello - che i baroni vogliono come interlocutore. Ed è ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del monitorio e la soppressione della Compagnia, ma il prevalere, all'interno del fronte delle potenze, di una linea più moderata o di una più radicale. La prima, condivisa dalla Francia e caldeggiata dall'ambasciatore spagnolo a Roma Azpuru, puntava ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] esaltata visione della nazione e perciò deluse dall'empirismo e dal trasformismo giolittiano e dalla sua cauta politica di moderato riformismo, che sembrava ignorare mete più alte da additare alla nazione.
Incurante di queste critiche, il G. proseguì ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] ancora divisa fra partigiani francesi o spagnoli, una popolazione fortemente legata al precedente governo francese, dimostratosi assai più moderato e illuminato di quello sabaudo, mentre sempre più acuto era diventato il problema religioso, sia per l ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...