DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] Bologna dei mesi che seguono il fallimento della guerra regia, quando la città si divide tra i sostenitori di un municipalismo moderato e quasi timoroso di alienarsi la benevolenza del papa e i seguaci di una linea più radicale, attenta ai processi ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] grazie al decisivo ruolo svolto da padre Ludovico da Casoria e da A. Capecelatro, a un blocco filogovernativo con i moderati che riportò una schiacciante vittoria alle elezioni del 1° marzo 1868, nelle quali il G. ottenne un largo successo. Tuttavia ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] del Pitzolo e del La Planargia. Il 6 luglio 1795, anzi, il C., che ormai era il rappresentante più autorevole del gruppo moderato, concordava con E. Pintor, l'Angioy e il Sulis, nel chiedere al viceré la sospensione dalla carica dei due. Ma quando le ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] del partito degli Arrabbiati, la sua elezione alla carica di gonfaloniere veniva accolta con stupore non soltanto negli ambienti più moderati, ma anche fra alcuni degli esponenti dei ceti più popolari ai quali "pareva, come s'egli fosse nato della ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] in Italia dalla Corsica: ma il B. si mostrò scettico al riguardo ed anche politicamente già orientato verso posizioni più moderate. Nuovamente a Parigi dall'agosto '38, vi conobbe nel 1839 il duca di Lucca, Carlo Ludovico di Borbone, il quale ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] , di Francia e del ducato di Milano, ognuno parlava secondo i suoi interessi, con molta decisione; solo il B. fu moderato nel suo intervento, ma in fondo più insinuante e ricattatorio: gettava sulla bilancia il prestigio del suo governo, la minaccia ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] gli interessi italiani in loco, di costante critica all'invadenza sia inglese sia fflancese, e di moderato appoggio al nascente nazionalismo egiziano. Questo atteggiamento filoegiziano si fece particolarmente evidente durante la crisi xenofoba dell ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] di Napoli, a capo di una giunta che si era posta come punto di equilibrio tra l'elemento clericale e quello moderato e che rimase in carica fino al gennaio 1896. In questa occasione il G. sostenne iniziative spesso impopolari (aumento delle tariffe ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] pontificie, avendo egli totalmente rinnegato i suoi trascorsi giacobini e avendo, del resto, mantenuto sempre un atteggiamento moderato. I rigidi schemi classicisti, cui l'A. si attenne sempre nell'insegnamento, continuamente polemizzando con la ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] trasferiva nel basso le idee delle élites o una parte delle idee delle élites.
L'istruzione non assume per i moderati "pitagorici" del Platone il significato di una esperienza liberatrice; si configura come un processo di graduale elevazione ma anche ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...