GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] 68, 235-238, 245, 277 s.; N. Raponi, Politica e amministraz. in Lombardia agli esordi dell'Unità. Il programma dei moderati, Milano 1967, ad indicem; F. Traniello, L'attività del Consiglio e della Deputaz. provinciale di Milano dal 1861 al 1887, in ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] vi ebbe un ruolo di grande utilità (Guicciardini, 1931, pp. 156-159).
Il G. era stato, secondo Francesco, un moderato fautore del frate, non allineato alle tendenze di coloro che aderirono alla parte savonaroliana per ricavarne vantaggi nello Stato e ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] per la prima volta candidato al Parlamento nel collegio di Tirano (prov. di Sondrio) dove fu eletto, superando il candidato moderato in carica, il conte e generale B. Torelli. Il programma del C. ottenne l'appoggio dei socialisti, che lo invitarono ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] mediazione tra le alte autorità ecclesiastiche e la popolazione; nel dicembre del 1847 il C. divenne presidente del moderato Circolo romano, nel febbraio del 1848 ministro di polizia nel governo presieduto dal cardinale Bofondi. Si occupò attivamente ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] a Padova, condivise il progetto di Leone Wollemborg per la fondazione di casse rurali che, sul modello mutualistico liberal-moderato di Luigi Luzzatti, alimentassero una rete cooperativa di prestiti come quella ideata in Germania da Friedrich Wilhelm ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] colleghi, in quanto non si mostrò favorevole al rifiuto dell'offerta della chinea, che invece l'Acton, solitamente più moderato, caldeggiava per rappresaglia contro la mancáta nomina dei vescovi del Regno nelle sedi vacanti da molti anni. Quando però ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] , all'indomani del 20 settembre, l'A. si trasferì a Roma dove fondò La Libertà. Il quotidiano, di tendenze moderate, e che riscosse, soprattutto agli iniizi, un notevole successo di pubblico, permette di cogliere non solo gli atteggiamenti politici ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] sono coloro che, nel momento del pericolo, avrebbero potuto interporsi tra di esso e il popolo: quanti formavano il partito moderato o costituzionale. Tutti, quasi fino all'ultimo, sono in esilio o in ferri, o sono periti nelle prigioni della Vicaria ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] di Potenza il 18 ag. 1860, quando Garibaldi si trovava ancora sullo Stretto di Messina.
Quindi la prodittatura moderata-democratica lucana, impersonata da Giacinto Albini e Nicola Mignogna, affidò al B. il comando di tutte le forze insurrezionali ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] ed estenuante resistenza, si arrese.
Peraltro, secondo alcune testimonianze, il C. avrebbe avuto nella circostanza un comportamento moderato, in contrasto con un altro esponente della fazione borbonica, Tommaso d'Aquino, principe di Castiglione, che ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...