Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] 1924-1925, divenuto Stalin la personalità dominante del regime, il governo sovietico continuò a seguire una politica economica moderata. Essa consentì ai contadini di prendere in affitto terra al di là del podere familiare e di assumere manodopera ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del monitorio e la soppressione della Compagnia, ma il prevalere, all'interno del fronte delle potenze, di una linea più moderata o di una più radicale. La prima, condivisa dalla Francia e caldeggiata dall'ambasciatore spagnolo a Roma Azpuru, puntava ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] alla convinzione che un assoluto rigore potesse più danneggiare che favorire la causa cattolica. Per questo, fu coinvolto dal moderato Giulio III nella composizione di casi eclatanti, come quello che, nel 1553, riguardò il cardinale Pole, al centro ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] . La polemica degli anni Ottanta rivendicava il carattere proprio della legislazione siciliana, ma per farne il fulcro del riformismo moderato: la questione feudale pareva già allora al G. superata dalle provvidenze di Giacomo e di Federico III, che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] romana, in seno alla quale era prevalsa sin dall'inizio la preoccupazione di difendere le tradizionali prerogative pontificie e di moderare le proposte dei fautori di un impegno riformistico più radicale. In sintonia con la linea seguita da Roma, fu ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] assoluzione di E. Foscarari: fu il segnale che lo stile adottato dall'Inquisizione durante il precedente regno avrebbe dovuto essere moderato e che l'ambito d'azione si sarebbe limitato d'ora in avanti esclusivamente al foro interno (11 gennaio). A ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] verso il basso, e quella che puntava su di una proposta politica di compromesso sociale, su uno scambio tra intervento moderatore del partito verso le masse e ammissione nell'area di governo. "Sarebbe sbagliato - notava il B. alla fine del dicembre ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] notare di passata che - fra le organizzazioni palestinesi - al-Fatāḥ, che ha una base vasta e relativamente moderata, è preminentemente musulmana, mentre i gruppi estremisti hanno per lo più una leadership cristiana. Naturalmente, è fenomeno comune ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] controriformista e comunque benviste da Roma, che urtavano l'aspirazione rigorista, di origine muratoriana, a una pietà illuminata, moderata e sobria: in questa direzione, decisa fu la contestazione della devozione al Sacro Cuore di Gesù che andava ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] " che allora sta appoggiando i baroni, "d'essere primogenito et succedere al padre". Comunque sia è F. - ritenuto moderato, conciliante e supposto più cedevole del padre e, soprattutto, del fratello - che i baroni vogliono come interlocutore. Ed è ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...