GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] destituiva dall'impiego.
Nell'insurrezione milanese del 18 marzo 1848 il G. si mise subito in luce come esponente del gruppo moderato (i cosiddetti campioni dell'opposizione legale) che faceva capo a G. Durini e che si affiancò al podestà G. Casati ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] ricoprire cariche elevate, per ottenere le quali un certo grado di opportunismo politico e la propria sincera vocazione di moderato sconsigliavano un troppo stretto legame con quell'ambiente che, dopo il sinodo di Pistoia, ma soprattutto dopo il 1789 ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] dipartimento cremonese dell'Alto Po, carica dalla valenza politica molto meno marcata della precedente e più a misura di un moderato e ricco possidente quale egli era.
Benché nel corso degli anni cisalpini il F. non si impegnasse in altri incarichi ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] degli Stati generali (Zambelli, p. 13): probabilmente maturò in questa circostanza le simpatie, mai più abbandonate, per le idee moderate che animarono i primi mesi della Rivoluzione francese.
Il 22 ag. 1791 fu ammesso quale cavaliere nell'Ordine di ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] riprese fiato e il F. con altri aristocratici rientrò nel Governo, conferendo maggior equilibrio al confronto tra radicali e moderati, soprattutto in materia di riparto del carico fiscale.
Col passaggio del territorio agli Austriaci, il 9 febbr. 1798 ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] di Roma. All'inizio del 1866 era entrato, con Ignazio Boncompagni, nella direzione del Comitato nazionale romano, di carattere moderato, che aveva bisogno di rafforzare la propria posizione con l'inserimento di esponenti della nobiltà, la sola classe ...
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BERTANZA, Enrico
Giulio Monteleone
Nato a Limone (Brescia) il 22 dic. 1844, dimostrò fin dagli studi liceali la sua attitudine alla ricerca erudita e storica raccogliendo materiale per una cronologia [...] su tre decreti del Senato veneto da lui ritrovati nell'Archivio di Stato di Venezia.
Nel 1872 il B. collaborò al foglio moderato Il Giornale di Padova,con una saltuaria ma frequente Cronaca universitaria, firmata "E. D. B.", in cui trattò i problemi ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] , nell'aprile del 1872, il Congresso delle società operaie tavassine, in segno di protesta contro l'atteggiamento moderato della maggioranza dei delegati.
In questa circostanza la Società dei compositori-tipografi dichiarò per lettera di non ritenere ...
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Zambia
Stato dell’Africa centromeridionale. Privo di sbocchi al mare, è collocato per gran parte nel bacino dell’alto e medio fiume Zambesi, da cui prende il nome. Popolato in antico da comunità , vide [...] una via zambiana al socialismo condusse nel 1972 alla proclamazione del partito unico e in pratica a una forma di moderato autoritarismo personale da parte di Kaunda. Lo Z. sostenne attivamente le lotte di liberazione in Zimbabwe, Mozambico, Angola e ...
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Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] e Venezia (tesi sostenuta anche nel giornale Il Precursore). Da ciò la guerra acerba che gli mosse il partito moderato, culminata in alcuni episodi clamorosi. Proclamata l'unità, il C., eletto deputato (1861), sedette a sinistra: ma persuaso ormai ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...