PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] e, tre anni più tardi, venne nominato sindaco. «Di incerta collocazione ideologica tra cattolicesimo liberale e laicismo moderato» (Garibbo, 2000, p. 228), avrebbe ricoperto la carica, con alcune soluzioni di continuità, per un quindicennio (1866 ...
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Pompidou, Georges-Jean-Raymond
Politico francese (Montboudif, Cantal, 1911-Parigi 1974). Partecipò alla Resistenza e nel 1944 fu chiamato da De Gaulle quale consulente per i problemi di politica educativa [...] USA, 1970; in URSS, 1970, 1973, 1974; nell’Africa ex francese, 1971; in Cina, 1973), dall’altro da un atteggiamento più moderato e realistico di quello di De Gaulle nei confronti dell’alleanza atlantica e della CEE (fine del veto all’ammissione della ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] della guerra parve prospettare la conquista del Lombardo-Veneto e assicurò a casa Savoia un primato morale presso i gruppi moderati di tutta Italia di cui fa prova l’elezione (poi rifiutata) del secondogenito di Carlo Alberto al trono di Sicilia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] una sua influenza e un ruolo talvolta distinto da quello di Leonardo nell'ofientare il governo e il patriziato. Più moderato e diffidente per carattere e convinzione verso l'enfasi o il protagonismo, non si sottrasse ai dibattiti e alle prese ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] situazione interna della Spagna si ispira al cauto e moderato riformismo tipico di alcuni degli uomini migliori dell' tutto lo Stato.
Il C. è in questo momento un moderato ammiratore del Necker e cautamente positivo è il suo giudizio sugli ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] di G. Ricciardi per il collegio di Foggia, il G., nel 1865 e nel 1867, superò, al primo turno, il moderato S. Scocchera, proprietario terriero e uno dei primi a occuparsi della censuazione del Tavoliere delle Puglie, già eletto nel 1861, mentre ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] a Pistoia il comitato distrettuale della Società nazionale che riuscì ad avere i favori di gran parte dello schieramento moderato, anche opponendosi attivamente al locale Comitato di provvedimento. Fu questo uno dei fattori della sua elezione al ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] testamenti e gli atti di ultima volontà secondo il codice estense, pubblicato a Firenze nel 1847.
Sostenitore, sia pur moderato, delle idee liberali, che si andavano sempre più affermando specie negli ambienti della borghesia, il C. svolse un ruolo ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] politiche, tanto che nel settembre 1911 un'altra nota prefettizia lo descriveva quale persona "d'indole mitissima e moderata, incapace di commettere azioni o d'istigare gli altri alla ribellione od alla disubbidienza delle leggi".
Eletto consigliere ...
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Uomo politico, nato a Roma il 20 aprile 1949. Iscrittosi al PCI nel 1968, iniziò la sua carriera politica a Pisa, dove frequentava la facoltà di Filosofia. Nel 1975 fu eletto segretario nazionale della [...] tra le altre forze il Partito popolare italiano e la Lega Nord.
Convinto della necessità di stringere alleanze con il centro moderato, laico e cattolico, fu uno dei promotori della coalizione elettorale, denominata l'Ulivo e guidata da R. Prodi, che ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...