Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721 - Edimburgo 1793). R. è, con Hume e Gibbon, uno dei tre grandi storici inglesi del sec. 18º. Discepolo di Voltaire, ne mutuò la visione cosmopolita, abbandonando [...] sostanza e vigore la lotta (dal 1751) nel seno della assemblea generale della Chiesa scozzese come capo del "partito moderato". Nel 1753 scrisse la History of Scotland; l'opera, pubblicata nel 1758, incontrò subito grande favore. Rettore dell'univ ...
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Ecclesiastico e uomo politico (forse Waynfleet, Lincolnshire, 1395 circa - Waltham, Hampshire, 1486); sacerdote (1426), prevosto a Eton (1442), fondò il Magdalen College a Oxford (1448). Enrico VI lo fece [...] chiedere la protezione papale (1451). Membro del consiglio privato durante la reggenza del duca di York, lancasteriano moderato, accetto alle due correnti, fu nominato cancelliere (1456), presiedette il parlamento di Coventry (1459), e prima dell ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] 1845, nell'Accademia dei Georgofili), e lo mise via via in contatto con gli uomini più in vista del futuro partito moderato italiano.
A Firenze il G., oltre a emergere come avvocato, cercò di mettersi in luce come pubblicista, ma si scontrò con ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] fino al 1849, quando venne nominato segretario comunale.
Attiva in quegli anni fu la sua collaborazione con il gruppo moderato di Osimo, per lo più costituito da proprietari terrieri, tra i quali non mancavano esponenti della gerarchia ecclesiastica ...
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AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] 'anno da C. Troya, insieme con S. Baldacchini, A. Rossi, V. Caracciolo di Bella e R. Bonghi, con un programma moderato e giobertiano.
L'A. infatti, approfittando degli impegni politici che al Troya, al Rossi e al Baldacchini, divenuti rispettivamente ...
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Uomo politico ceco (Semily, Boemia Orient., 1818 - Praga 1903). Entrato giovanissimo nel movimento nazionale ceco, prese parte attiva ai moti del 1848-49, sostenendo l'idea di un'evoluzione dell'Impero [...] per l'autonomia ceca, pur sempre nel quadro dell'assoluta fedeltà alla dinastia asburgica. Tale atteggiamento, giudicato troppo moderato dal gruppo dei Giovani Cechi, portò R. alla sconfitta elettorale e alla perdita del seggio alla dieta nel 1891 ...
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Figlio (Carnarvon 1284 - Berkeley Castle, Gloucestershire, 1327) di Edoardo I ed Eleonora di Castiglia, nel 1301 gli fu conferito il titolo di principe di Galles, da allora in poi appannaggio tradizionale [...] furono disfatti (Bannockburn, 1314), E. riuscì a staccare dalla frazione baronale, guidata dal duca di Lancaster, il gruppo moderato con la promessa di riforme, e i capi del gruppo, i Despenser, divennero i suoi onnipotenti favoriti, esercitando di ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] e le schiere popolari dei "Viva Maria", guidate da aristocratici, tra cui il B., questi assunse poco dopo, insieme ad altri nobili moderati come Girolamo Serra e Gian Luca e Giuseppe Durazzo, un ruolo di mediatore e riuscì a far mettere in salvo l ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] partecipò vivacemente alla vita politica della sua provincia, ispirando la sua attività a principi di moderato riformismo: fu eletto (25 marzo 1798) moderatore del circolo costituzionale di Pesaro e fu nominato tribuno della Repubblica romana per il ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica [...] si distinse sempre per il suo rigido atteggiamento antispagnolo, sì che nel 1557, per il prevalere in Curia del partito moderato, cadde in disgrazia. Autore di numerosi scritti di carattere giuridico, fu particolarmente noto, nei secc. 16º e 17º, per ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...