ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] stesso, divennero molto tesi. Inizialmente l'A. aveva tenuto sulla questione un atteggiamento molto cauto e moderato nei confronti del governo portoghese, limitandosi ad insistere sul rispetto dell'abito sacerdotale e delle istituzioni canoniche ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] Roma l'A. compì ogni sforzo per evitare un conflitto che poteva danneggiare non soltanto il cattolicesimo, ma pure un moderato progresso politico-sociale del paese; invano, però, egli difese la S. Sede, l'episcopato e tutto il clero piemontese dalle ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] Del Bufalo Miccolinì, oggi Ferraioli, dove ordinò la celebre quadreria prediligendo artisti che, come il F., esprimevano un moderato classicismo di matrice marattesca. Nell'inventario dei beni del cardinale (ibid., pp. 44-54) sono citati circa venti ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] fatto di primato papale e di dottrina sulla grazia erano criptogianseniste, P.A. Ghio, che era sostenitore di un tuziorismo moderato (senza condiscendenza verso il giansenismo) e G.A. Alasia, il cui orientamento era probabiliorista e rigorista. Il G ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] la copiosità di maiuscole; le metafore ricorrono di rado, e per lo più appartengono agli autori citati in abbondanza; moderato anche il ricorso al più tipico e prettamente didattico artificio retorico del paragone.
Nel 1685 l'E. fu chiamato alla ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] , in definitiva, di un tentativo di difendere le tesi giovannee contro gli oppositori cattolici, ma soprattutto contro i dualisti moderati di Concorezzo, con uno dei quali l'autore polemizza nell'ultima parte dell'opera.
È appunto in tale contesto ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] alla cattedra universitaria della facoltà teologica, tenuta dal giansenista Palmieri. Infine, la sua sempre più chiara opera moderatrice, che tendeva anche a frenare l'attività,del Tamburini, fini per disgustare il "partito".
Durante il triennio ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] dei suoi diretti contatti con il fondatore Federico Ozanam.
Indizio della sua fama e della sua contiguità al liberalismo moderato subalpino – note sono le sue corrispondenze con Gabrio Casati e Carlo Matteucci – è la nomina, nel 1856, a cavaliere ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] . A. rispose nello stesso anno con una Apologia, seguita poco dopo (1765) da una seconda, più estesa: Dell'uso moderato dell'opinione probabile (tradotta in latino e apparsa nel 1767 nella sesta edizione della Theologia moralis). Il Patuzzi non si ...
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BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] alla scadenza dei primi sei, per ben dodici anni.
Il B. lasciò di sé complessivamente un ricordo di buono e moderato governo. "Vir pius, mansuetus et prudens", scrisse di lui il Wadding, alludendo sia alla sua formazione, sia all'accorta politica ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...