AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] all'attività dei ricciani.
Il carteggio con Scipione de' Ricci permette di cogliere nell'A. un atteggiamento ancora moderato almeno fino al 1783, pur se non mancano nel contemporaneo carteggio dell'A. col canonico Bandini spunti vivamente anticuriali ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] costituire per lui una risorsa ben più importante che per i suoi colleghi, poiché egli pare essere stato piuttosto moderato nell'acquisizione di benefici, il cui possesso era allora di grande importanza per la situazione finanziaria dei membri del ...
Leggi Tutto
FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] indotti, talora più efficace di quello dei letterati.
All'apprezzamento del Bracciolini, che rappresenta un indirizzo moderato nel primo affermarsi del barocco, risponde nella medesima lettera il giudizio tiepido su Giovanbattista Marino che, scrive ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] scotista, propria di Wyclif e dei suoi seguaci oxoniensi. Mentre in psicologia e gnoseologia, appare un aristotelico moderato ed eclettico, fedele a certe elaborazioni dell’agostinismo avicennizzante, e anche assai distante dalle posizioni di Averroè ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] ricordare che Scipione de' Ricci nelle sue Memorie non risparmiò critiche al M. e a Ferdinando III, il moderato granduca succeduto a Pietro Leopoldo, per aver permesso l'innalzamento della cappella dedicata alla Madonna, perché "lo scandaloso ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] , ambiva offrire alla Chiesa una piattaforma teorico-politica dalla quale tentare una operazione di incanalamento e di riassorbimento moderato in prima persona di alcune delle tesi che sul piano culturale e ideologico più avevano contribuito a dare ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] gran pregiudizio nei scrutinii" (relazione del Correr, 10 giugno 1758; cfr. Pastor, XVI, p. 471). Egli aveva il moderato appoggio dei Francesi, segno evidente che durante la sua nunziatura aveva saputo accattivarsi le simpatie di quella corte e dei ...
Leggi Tutto
FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] F. si porrà nuovamente a capo dell'ala più tollerante della commissione, cercando di collaborare con i suoi colleghi per moderare la reazione del pontefice contro i vescovi dell'assemblea francese, arrivando a proporre a Clemente XI l'invio ad essi ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] "), gli riconosce "molta nobiltà di carattere, molto e leale affetto alla religione, grande l'amore di giovare agli studi, moderato il desiderio della fama". Par proprio insomma che di se medesimo rugionasse il C. quando scrisse in persona di un ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] (poi papa Clemente XIV) e solo nel 1777 dichiarata inammissibile da Pio VI.
Tutto ciò non nocque alla fama di moderato del G., che riuscì sempre a mantenere rapporti con personalità di parte antigiansenista. Nel 1765 il nome del G. venne affiancato ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...