DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] superare l'opposizione dell'influentissimo card. de Bernis (Stella, 1963, pp. 37 s.).
Rimaneva del D. l'immagine di un moderato, fedele tutore degli interessi papali. Il 22 marzo 1775 Pio VI lo nominò segretario della sacra congregazione del Concilio ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] fu sconcertato dai tempi lunghi per la condanna di Berengario di Tours da parte di Gregorio e dall'atteggiamento certamente più moderato mostrato dal papa rispetto a quello assunto dallo stesso L. e da Umberto di Silva Candida. La corrispondenza di L ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del monitorio e la soppressione della Compagnia, ma il prevalere, all'interno del fronte delle potenze, di una linea più moderata o di una più radicale. La prima, condivisa dalla Francia e caldeggiata dall'ambasciatore spagnolo a Roma Azpuru, puntava ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] alla convinzione che un assoluto rigore potesse più danneggiare che favorire la causa cattolica. Per questo, fu coinvolto dal moderato Giulio III nella composizione di casi eclatanti, come quello che, nel 1553, riguardò il cardinale Pole, al centro ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] subìto i rimproveri del papa per non aver proibito ai parroci della parte italiana la celebrazione della festa dello Statuto53; moderati erano il patriarca di Venezia Trevisanato, che cantò il Te Deum, e il vescovo di Ceneda (Vittorio Veneto) Bellati ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] romana, in seno alla quale era prevalsa sin dall'inizio la preoccupazione di difendere le tradizionali prerogative pontificie e di moderare le proposte dei fautori di un impegno riformistico più radicale. In sintonia con la linea seguita da Roma, fu ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] manichea, distante dalle tensioni in cui andava rimodellandosi il presente, riuscendo con difficoltà a formare i ragazzi con moderato acume e nell’ascolto dell’opinione altrui; «tollerate molto le loro dissipazioni»52 aveva ingiunto don Bosco ai ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] : la promulgazione di una nuova versione del regolamento del concilio; la creazione di un comitato di quattro cardinali moderatori, che doveva pilotare l’assise; la nomina degli uditori laici chiamati ad assistervi. A differenza del suo predecessore ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] controriformista e comunque benviste da Roma, che urtavano l'aspirazione rigorista, di origine muratoriana, a una pietà illuminata, moderata e sobria: in questa direzione, decisa fu la contestazione della devozione al Sacro Cuore di Gesù che andava ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] per la mobilitazione della sinistra e del movimento operaio in atto nel nostro paese, che stava mettendo in difficoltà le forze moderate, incapaci di rispondere alla «violenza di pochi»81.
A Roma nel 1978 nasceva poi «Bozze 78», mensile diretto dal ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...