BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] della tradizione che risale appunto ai primi allievi padovani del Bembo e che doveva fatalmente urtare contro il moderato tradizionalismo toscano, contro il gusto arcaizzante della nuova filologia fiorentina. "Intanto se alcuno in questi nostri ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] . La polemica degli anni Ottanta rivendicava il carattere proprio della legislazione siciliana, ma per farne il fulcro del riformismo moderato: la questione feudale pareva già allora al G. superata dalle provvidenze di Giacomo e di Federico III, che ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Borsa di Amsterdam, edificio miliare dell’architettura moderna olandese.
Anche nel campo della pittura, dopo un periodo di neoclassicismo moderato (J. Pieneman e A. Scheffer), già prima del 1850 la tendenza romantica si rivela con i quadri storici di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] la rivincita sia all'interno del partito e delle strutture dello stato, sia dando vita a raggruppamenti di tipo moderato o di destra (come per es. Pamjat che, collegandosi anche ad ambienti del PCUS, raccoglieva i nazionalisti ''grandi russi ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] . E parimenti emblematica è la voce ammonitrice di Achebe nella raccolta Beware soul brother (1971). Anche un poeta moderato come J. P. Clark scrive versi di grande vigore contro la corruzione e la dissoluzione della cultura tradizionale (State ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] Pr 8,12-15/8,22 per contrastare la dottrina monarchiana dei rapporti intradivini in linea con il suo appoggio, pur moderato, alla fazione filoariana assestatasi soprattutto in seguito al concilio di Nicea (325).
Conclusione
Da quanto visto emerge l ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] non facilmente sormontabile. Sarebbe stata la guerra civile, e su questo l'opinione, e ancor più, la classe dirigente moderata, era divisa. Giorno per giorno le possibilità scemavano e il D. diveniva sempre più prigioniero di Fiume.
Intanto Nitti ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] , Romains, Adam, D'Annunzio e altri che, prima di Marinetti o contemporaneamente a lui, avevano inneggiato - ma con moderazione - al Moderno, è M. Morasso, il profeta del motore a scoppio, che riecheggia nei manifesti letterari di Marinetti: colui ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] sociale e culturale, quasi tutti lombardi che parlano tra loro.
Riaffiorato in testi di puristi (A. Cesari) e di innovatori moderati (Monti e G. Perticari), il tema era tornato di cogente attualità nel primo Ottocento. Ciò «pone da subito e per ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] antiromantico. Ma perfino A. Gide (v., 1932, p. 39) parla del suo classicismo come di un principio di misura e di moderazione, e P. Valéry (v., 1935, p. 157), qualunque sia la sua prassi, loda il classicismo in quanto disciplina, purezza, controllo ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...