POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] anche alla formazione dei quadri, degli impiegati e dell’intera popolazione. Tali suggestioni sarebbero state riprese dal pensiero moderato toscano e non a caso il discorso fu ristampato nel 1847.
Poggi si cimentò nello studio di alcuni settori ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] articoli, in cui trattò i temi fondamentali della vita ecclesiale e sociale, italiana ed estera.
Polemista vigoroso e tuttavia moderato, il L. col tempo comprese che la caduta del potere temporale apriva ulteriori possibilità nel campo spirituale e a ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] sia penale, e fu autore anche della parte del codice di procedura penale relativa al pubblico dibattimento. Uomo sostanzialmente moderato, ma dedito più alla cattedra e al tribunale che alla politica, egli godeva evidentemente della fiducia di Maria ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] del quale egli entrò a far parte insieme con A. Aldini e F. Monti.
Appartenente al mondo giacobino moderato, non subì proscrizioni durante il periodo della restaurazione austro-russa, come testimoniano l'inserimento nella commissione incaricata di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] cattoliche, ebbe abdicato nel 1654 e Carlo X Gustavo (1654-60) fu salito al trono, nel 1655 venne decretata una moderata riduzione dei beni della corona.
La guerra con la Polonia, scoppiata poco dopo, fece passare in secondo piano le questioni di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , né coraggio, né modo, quando si tratta della grandezza e della libertà; ch'il dissimular o il coltivar non giova per moderar i passi di chi si sente gl'impulsi dell'avidità di sempre maggior dominio [...].
Era un nuovo riferimento, eloquente, al ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , il 5,8% delle merci di lusso fruttò il 32,5% dei noli cosicché anche la lana e i "boldroni" fruirono di un tasso moderato: i 4/5 del carico coprivano i 3/5 dei noli mentre il riso di Valenza viaggiava a tariffe ancora più convenienti: il 12,6 ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] non disobbedirai ai miei precetti e alle mie disposizioni, nel qual caso dichiaro che mi sarà lecito infliggerti un moderato e conveniente castigo. Pertanto, se tenterò di contravvenire a questa formale promessa, ovvero se non mi atterrò a quanto ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] conseguenze più visibili è data dallo stesso processo legislativo: già nel 1824 il Parlamento effettuò un primo, moderato intervento di liberalizzazione rispetto al preesistente apparato repressivo, con il Combination of workmen act (v. Wedderburn ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] civili della società. Notevole fu l'eco suscitata dall'articolo in cui molti videro una precisa risposta del riformismo moderato al progressivo affermarsi delle teorie democratiche.
Alla fine dello stesso anno il F. lasciò l'Antologia e ottenne un ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...