Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] il sistema degli equilibri politici ed economici mondiali si oppone a qualsiasi serio progetto, anche molto graduale e moderato, di riconversione ecologica del pianeta e di riconoscimento di nuovi diritti soggettivi e collettivi alle vittime della ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] accresciuto ruolo internazionale del Piemonte: «Siamo forse il popolo che rappresenta più fedelmente l’idea di progresso e di libertà moderata; e io dico che questa idea è destinata ad estendersi ed a percorrere tutta l’Europa» (Cavour 1863-1872, 2 ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] e 1965). Tali fattori sono stati successivamente articolati (v. Grossmann, 1969; v. Becker, 1970) in atteggiamenti politici (libertario, moderato, conservatore), in autopercezioni di ruolo e in attitudini verso il tema oggetto di decisione. In altri ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] che determina il processo di atto grave. Questo si compone - come ha mostrato de Greeff - di fasi successive (consenso moderato, consenso manifesto, crisi) e si colloca sotto il segno dell'inibizione affettiva. Una varietà del processo di atto grave ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] , per cui tutti quanti agiscono solo per il proprio sudicio vantaggio… Dopo questa discussione, un collega mi ha consigliato di moderarmi, perché potrei avere delle noie di servizio dai più elevati in grado (…) Invece, ora che so questo, pigerò sull ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] al G.), approvata dal Consiglio e infine, senza tener conto dell'arrivo a corte di un secondo breve più moderato, consegnata al Castiglione (17 sett. 1526). Vi erano contenute pesanti accuse alla politica temporale e alla dignità morale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] . Sclopis, negli anni Trenta, aveva esaltato i vantaggi della legislazione codificata del Code Napoléon, evidenziandone il contributo moderato rispetto al diritto della Rivoluzione. Scarsa in questa fase l’adesione in Italia alle posizioni di Savigny ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] gentium theoremata, Livorno 1776-1778.
P. Vergani, Della pena di morte, Milano 1777.
F. Pescatore, Saggio intorno diverse opinioni di alcuni moderati politici sopra i delitti e le pene, Torino 1780.
G.B.G. d’Arco, Del fondamento del diritto di punire ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
La materia della sicurezza alimentare presenta una natura complessa e multidimensionale, ed è oggetto di una regolazione pubblica chiamata a combinare e bilanciare una molteplicità [...] decisioni amministrative, nonché le limitazioni all’applicazione del principio di precauzione in favore di un più moderato principio di prevenzione.
I riflessi per gli ordinamenti interni
Le misure regolatorie domestiche devono conformarsi non ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] per il D. quello di Sparta e della Roma repubblicana, "perché posto il governo in mano agli uomini, è forza che sia moderato da un magistrato ordinato alla difesa del popolo contro la tirannia" (ibid., p. 939). Si trattava, insomma, di una summa del ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...