BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] responsabilità, un ruolo eminentemente tecnico, che ben si congiungeva con la sua formazione ideologica e politica improntata a un moderato conservatorismo.
Dopo aver partecipato alla campagna d'Africa e a quella di Grecia (per cui dopo la morte gli ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] dei Lazari, al citatissimo Niccolò de' Tedeschi. Rimane l'impressione, in rapporto ai tempi, di un ancoraggio relativamente moderato alla dottrina, che conduce a porre invece in maggior risalto il contributo personale dell'autore all'impostazione ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] per il dominio di Roma. Di fronte ai numerosi fatti di sangue e alle vendette che ne nascevano, l'atteggiamento moderato del nuovo governatore ebbe l'effetto di portare una relativa calma. Il G. evitò di utilizzare provvedimenti repressivi quali l ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] aveva espresso un parere contrario alla riforma, contribuì con il suo opuscolo a costruire un clima di moderato possibilismo. Egli rifiutava l'impostazione che basava l'ammissibilità dello scioglimento del matrimonio sulla natura contrattuale di ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] 1953, p. 226; R. Colapietra, La formazione diplomatica di Leone XII, Roma 1966, p. 9; M. Severini, Armellini il moderato, Roma 1996, pp. 46, 48, 54 s., 60; Chr. Weber, Kardinäle und Prälaten in den letzten Jahrzehnten des Kirchenstaates, Stuttgart ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] costituire per lui una risorsa ben più importante che per i suoi colleghi, poiché egli pare essere stato piuttosto moderato nell'acquisizione di benefici, il cui possesso era allora di grande importanza per la situazione finanziaria dei membri del ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] inediti, Firenze 1861.
In essa il F. mantiene la sua interpretazione della figura dell'Alighieri su un piano "di moderato romanticismo, lontano dagli eccessi neoguelfi di un Balbo e da quelli neoghibellini di un Rossetti, vicino piuttosto al Foscolo ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] impedì il formarsi di una corrente di opinione più favorevole a William Green, presidente dell'A. F. L., più moderato e corretto del suo rivale John Lewis. I tentativi di riavvicinamento fra le due potenti organizzazioni, svoltisi nella seconda metà ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] a cagione dei torbidi politici. La procedura penale rappresenta il sistema moderno d'accusa sviluppato dal sistema d'accusa "moderato" apparso per la prima volta nella legge francese del 1808. L'interesse della libertà personale è messo in felice ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] (da Benvenuti, ma prima ancora da Silvio Spaventa alla fine del secolo scorso, che aveva avvertito come il partito moderato avesse fallito nel "compito di dare all'Italia un'amministrazione che rispondesse perfettamente a tutti i bisogni ed interessi ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...