DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] che sanciva l'allineamento a destra del Blocco popolare e, in definitiva, il suo riassorbimento da parte delle forze moderate. Questa alleanza - che dal 1919 vide avversari i socialisti, i popolari e gli ex combattenti -sopravvisse qualche tempo e ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di Gualterio contribuì in modo decisivo ad aumentare il discredito dei moderati a Napoli" (Capone, p. 227), e il primo a dovette sembrare l'atto umiliante con cui il partito moderato si sbarazzava di un personaggio ormai considerato inutile, né ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] fu sconcertato dai tempi lunghi per la condanna di Berengario di Tours da parte di Gregorio e dall'atteggiamento certamente più moderato mostrato dal papa rispetto a quello assunto dallo stesso L. e da Umberto di Silva Candida. La corrispondenza di L ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] tipico di un sistema penale da rifiutare, ha trovato nella storiografia moderna giudizi egualmente divisi tra il moderato apprezzamento e la severa condanna. Impegnato nel difficile compito di ridurre a scienza il diritto penale, secondo ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] avrebbe, di riflesso, attentato agli stessi diritti del trono.
Ai suoi tempi, probabilmente, dovette passare come un moderato se l'abate G. M. Bentivoglio, tipico esponente dell'anticurialismo giansenizzante del Piemonte, poteva scrivere al Ducoudray ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] per l'equivoco sintattico e lessicale che ristabilisce fra latino pedantesco e volgare (ma il C. è infinitamente più Moderato del Colonna). La novità maggiore del C. consiste nell'aver introdotto numerosi elementi contemporanei in una cornice di ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] , arte, archeologia per le province d'Alessandria e Asti, LXVI-LXVII (1957-58), pp. 123, 129-135; E. Perotto, Barocco "moderato". G. Borsieri poeta e critico della letteratura, in Studi secenteschi, XXVII (1986), pp. 234 s. (lettera di G. Borsieri al ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , la crisi generale del piano di guerra regia e federale, che svelarono l'insufficienza degli uomini e delle idee guelfo-moderate, non portarono il C. a dubitare delle strutture portanti dello Stato sabaudo, ed in specie dell'esercito. Fin dal 24 ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] verso il basso, e quella che puntava su di una proposta politica di compromesso sociale, su uno scambio tra intervento moderatore del partito verso le masse e ammissione nell'area di governo. "Sarebbe sbagliato - notava il B. alla fine del dicembre ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] " che allora sta appoggiando i baroni, "d'essere primogenito et succedere al padre". Comunque sia è F. - ritenuto moderato, conciliante e supposto più cedevole del padre e, soprattutto, del fratello - che i baroni vogliono come interlocutore. Ed è ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...