BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] 19 dic. 1797. Riferendosi ai ricordi di Grecia e Roma, ma anche di Rousseau) egli si fece assertore, sia pur moderato, dei nuovi principi, come dimostrò anche nella Prolusione recitata nella sua scuola il giorno 26 febbr. 1798 nella occasione del suo ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] (cfr. Opere, XII, pp. IX-X).
L'avvento al trono ducale di Giuseppe II esautorava intanto il partito dei riformatori moderati e gli uffici presieduti dal C. persero parte della loro importanza. Per questo, e per necessità di salute, chiese nel 1780 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Marghera.
Negli ultimi mesi della Repubblica, stretto tra due partiti - il radicale, partigiano della difesa a oltranza, e il moderato, che spingeva per la resa - il M. tentò comunque una via di mediazione con l'Austria, riproponendo la soluzione di ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] membra, e l'unità di tutto il corpo".
Nei primi anni lo sforzo del C. per mantenere una posizione moderata riuscì abbastanza fruttuoso: il periodico fu impostato con abilità su una linea estremamente critica nei confronti della dommatica e della ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] diplomatici e Circello tentarono di assicurare la partenza del re senza l'assenso del Parlamento e senza compromessi con i moderati, mediante un colpo di forza affidato al Carrascosa.
Il Circello esortava il re a "non esitare un momento di chiamarsi ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , il fusionismo carloalbertino.
Anche dopo i rovesci militari e l'armistizio Salasco, restò fermo sulle sue posizioni di moderato federalista e monarchico, persuaso, come Gino Capponi, che la politica democratico-repubblicana e la guerra di popolo ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] al trasformismo renderanno, negli anni Ottanta, progressivamente inattuale uno stile di governo che dopo il riformismo moderato degli anni giovanili si era sempre più venuto attestando sulla ricerca di mediazioni, sulla acquiescenza alla volontà ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] l'11 agosto 1848, settimo della serie dei "Documenti della guerra santa d'Italia", dove era denunziata l'azione svolta dai moderati veneziani tra l'aprile e il giugno del '48 per favorire la fusione col Piemonte, e lo stesso Manin era attaccato in ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di luce, i contorni irreali tra seri e clowneschi, la recitazione e il canto mantenuti su un tono di moderato artificio (Camillo Pilotto era Mackie Messer e Arturo Falconi mister Peachum) fanno pensare ad una prima assimilazione dell'effetto di ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] . Optò sempre per Livorno, ma proprio la sua città lo tradì nelle elezioni del 27 nov. 1870 conferendo il mandato al moderato P. Bastogi. Fu una grave delusione per il G. e per i democratici, che tentarono di rimediare presentandolo a Grosseto nel ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...