BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] la parte avuta dal B. nelle sue imprese.
Sul terreno politico e parlamentare, tuttavia, dopo i lunghi scontri coi moderati, il B. adottò un tardivo atteggiamento conciliativo con il discorso tenuto alla Camera il 9 ottobre, in cui esortò Cavour ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] di moneta (il che in effetti cominciò a verificarsi) e il Tesoro, messo di fronte al costo reale dell’indebitamento, avrebbe moderato il deficit (il che non avvenne in misura apprezzabile). Gli interventi sul mercato dei titoli a lungo termine furono ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] in edifici sacri o di proprietà ecclesiastica per sottrarsi alla giustizia secolare.
Nella controversia lo Sfondrati fu più moderato del Borromeo, che a Milano si era duramente scontrato con le autorità spagnole, sforzandosi di mantenere aperto il ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] sempre vigile, ma sarà solo un episodio, in una carriera condotta fino in fondo all'insegna di un moderato modernismo e rifuggendo da ogni infatuazione ideologizzante.
Nella sua vasta produzione gran posto hanno le opere teatrali, i balletti ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] , per esempio, la necessità di un accordo "fra gli interessi della Patria e le esigenze della chiesa", giungendo ad un moderato giurisdizionalismo.
Nell'estate 1859 si recò a Genova e a Bologna per seguire gli avvenimenti: era giunto il tempo di ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] costantemente omogeneo alla saldatura che venne a determinarsi tra la destra dei vecchi centri di potere e la sinistra più moderata. In questo quadro F. svolse in pieno il suo compito per la trasformazione dello Stato: dalla nomina dei nuovi ministri ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] Giorn. degli econ., ser. padovana, II (1876), pp. 381-402; 440-67). Il C. risulta essere in sostanza un monometallista moderato (pp. 7-17), difensore però del privilegio, accordato nel 1878 all'Italia, di coniare nuovi spezzati d'argento di piccolo ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] nel 1594 per le monache del convento di Fuligno a Firenze (Baldinucci, III, p. 44).
Per la reinterpretazione in tono moderato del Correggio e per la consonanza coi pittori bolognesi di quegli stessi anni, sono stati datati alla fine del secolo gli ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] rifacimento del Berni e la sua operazione fu, in complesso, di restaurazione: più fedele all'originale e moderato negli interventi personali, egli si preoccupò di normalizzare la lingua dell'Innamorato smussandone i tratti dialettali, banalizzandone ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] di un programma «volto a conciliare le finalità ideali di una 'romanità sacra', con quelle di un fascismo moderato e socialmente conservatore» (Ignesti, 2008, p. 346), Mauro divenne consigliere della Società antischiavista d’Italia (emanazione della ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...