Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] S. Castiglioni, considerato un sostenitore del riformismo consalviano e gradito alla Francia anche per la sua natura incline alla moderazione. Nessuno dei due raggiunse il numero di voti che occorrevano per essere eletti, perché la forza di tutti gli ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] essere necessariamente e violentemente antiaustriaco. Insomma, confondendo il loro linguaggio con quello del nazionalismo moderato di Salandra, questi vescovi finirono per rovesciare l'impostazione neotomistica sul problema della guerra nazionale ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] agendo sull'avarizia dei parenti del papa (ibid., f. 64v), tuttavia la condizione migliore, in ultima analisi, è quella di un moderato benessere, che metta al riparo dal bisogno e stimoli al tempo stesso l'ingegno: "I mediocri sono più atti ai negozi ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] '96) e dell'esaltante esperienza politica. Così, tra gli ultimi mesi del '96 ed almeno tutto l'anno seguente, il moderato C. si spostò su posizioni decisamente progressiste, in sintonia con la ventata di entusiasmo e di speranze che in tanta parte ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il giornale L'Alba repubblicana). Vanno ricordate anche le sue collaborazioni al periodico Echi e commenti che, dal versante moderato, raccoglieva le angolazioni di tutto lo schieramento politico (B. Di Porto, Sul periodico Echi e commenti. G. C ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] ; e vi sedette fino alla dissoluzione dell'Assemblea, per la caduta della dittatura guerrazziana e l'avvento del governo provvisorio moderato (12 apr. 1849). Dopo l'ingresso in Firenze delle truppe austriache del gen. D'Aspre tentò, la sera del 28 ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] misure da prendere contro gli implicati in una congiura per abbattere il governo, conferma il suo atteggiamento di moderato, egualmente lontano dagli estremismi dei gruppi plutocratici oligarchici quanto da quelli dei popolani minuti. Si doveva avere ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , che sostituì il C. nella direzione della rivista, insisteva in una linea liberalconservatrice, ma respingeva l'accordo clerico-moderato e propugnava una politica laica e liberista, il C. si diede a teorizzare la necessità e opportunità d'un ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] relazione connoteranno il futuro politico del F., e ne faranno uno degli interpreti di primissimo piano del patriziato moderato, politicamente e culturalmente contrapposto ai cosiddetti "giovani".
Rientrato da Corfù, il F. andò a ricoprire la carica ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] proprietaria dei manoscritto, sollevati dall'incarico (cfr. Mazzini, LX, pp. 136 s.).
Quasi a simboleggiare la sua evoluzione in senso moderato già da un anno il C. si era trasferito a Torino. Nel gennaio del '58, firmando la lettera con cui Bertani ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...