AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i rischi di una guerra civile. "Il popolo - spiegherà poi l'A. - ci avrebbe seguito; ma chi potea rispondere della moderazione di un popolo, che avesse gustato le prime gocce del sangue civile...? La parte di capo di una moltitudine, alla quale non ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] sentì chiamato a cercare una propria strada; in quel periodo cominciò a collaborare in maniera sempre più assidua a giornali moderati quali La Patria e l'Unità nazionale. Nel 1873 vinse il concorso per il ruolo dei funzionari di prefettura cui, però ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Ivi suoi professori ordinari per cinque anni furono l'abate G.D. Chionio (un teologo poco amico dei gesuiti ma assai moderato, ottimo umanista specializzato in letteratura latina) e G. Bartoli di Padova (antiquario del re ed erudito, solito tenere al ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] ", Milano 1965, pp. 111-115; N. Raponi, Politica e amministrazione in Lombardia agli esordi dell'Unità. Il programma dei moderati, Milano 1967, ad ind.; E. Ragionieri, Politica e amministrazione nella storia dell'Italia unita, Bari 1967, pp. 149-192 ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] l'influenza sua e del Vannetti a far sì che il clima culturale di Rovereto si mantenga entro una prospettiva di moderato razionalismo; e fino alla crisi degli ultimi anni il senso del suo razionalismo è in quella distinzione di religione e filosofia ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , nuova ediz. condotta sull'autografo da A. M. Ghisalberti, Torino 1949, passim; A. M. Ghisalberti, Massimo D'Azeglio, un moderato realizzatore,Roma 1953, passim;G.Candeloro, Il movimento cattolico in Italia,Roma 1953, pp. 16, 17, 27, 34; T. Piatti ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] di Roma del 13 messifero a. VI (10 luglio 1798), una nota molto aspra nei confronti del governo repubblicano moderato, definito "governo spurio".
Poco prima dello sfortunato tentativo di porre le basi per una riforma ecclesiastica in senso evangelico ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] introduzione programmatica. Contemporaneamente egli si convertiva dal gusto barocco, complicato ed immaginoso, al nuovo "buon gusto" moderato e puristico di tono prearcadico, che ormai si veniva imponendo nel mondo letterario italiano, e, abbandonati ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] dei conti di Casaloldo, di uno dei partiti che allora si contendevano la supremazia in Brescia, quello moderato - al quale aderivano il popolo minuto ed alcune potenti consorterie nobiliari: Casaloldo, Confalonieri, Prandoni, Martinengo - e fautore ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] di Regalbuto (VIII legislatura): confermato nelle successive quattro legislature, sedette sempre a sinistra, vicino alle correnti più moderate, e prese parte attiva ai lavori della Camera (dove tenne l'incarico di segretario della presidenza e ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...