Carutti di Cantogno, Domenico
Storico e uomo politico (Cumiana, Torino, 1821 - ivi 1909). Iniziò lo studio del diritto all’università di Torino, che però abbandonò per assecondare l’interesse per la [...] Dopo Novara si spostò su posizioni filogovernative e fu, con Domenico Berti, direttore della «Rivista italiana», d’indirizzo moderato. Si dedicò agli studi storici, realizzando ampi lavori sulla casa Savoia, frutto di sistematiche ricerche d’archivio ...
Leggi Tutto
Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza (Versailles 1755 - Parigi 1824). Fratello minore di Luigi XVI. Espatriato durante la Rivoluzione, salì al trono nel 1814 assumendo, inizialmente, un indirizzo [...] il Terrore bianco, resistette alla reazionaria Camera introvabile (ag. 1815 - sett. 1816) e riuscì ad assicurare un periodo di moderato conservatorismo sino al 1820. Dopo l'assassinio del duca di Berry, il re si accostò alla destra reazionaria del ...
Leggi Tutto
De Renzis, Francesco
Giornalista e uomo politico (Capua 1836 - Parigi 1900). Entrato giovanissimo nell’esercito borbonico, nel 1860 si congedò per poi arruolarsi, coerentemente con le sue idee liberali [...] della Sinistra. Costituitosi il governo Depretis, ne seguì fedelmente la linea per molti anni, sostenendo prima un moderato progressismo e poi, dal 1882, spostandosi su posizioni più conservatrici. Critico verso la politica coloniale italiana e ...
Leggi Tutto
CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] origini del partito liberale napoletano", un lavoro che doveva costituire il nucleo della monografia Luigi Blanch e il partito liberale moderato, che vide la luce a Napoli nel 1922. In quegli anni collaborò con G. De Ruggiero alla preparazione de Il ...
Leggi Tutto
Sella, Quintino
Uomo politico e scienziato (Sella di Mosso, Biella, 1827 - Biella 1884). Discendente di una ricca famiglia di industriali della lana, nel 1847 si laureò in ingegneria a Torino e perfezionò [...] mentalità borghese e di uno spirito cosmopolita, si impose subito come uno dei più autorevoli rappresentanti del movimento moderato: nel 1861 fu segretario generale del ministero della Pubblica istruzione, nel 1862 assunse il dicastero delle Finanze ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Enrico
Mirna Boncina
Nato il 9 luglio 1811 a Bologna da Luigi e da Maria Tadolini, e laureatosi in legge come il padre, nel febbraio del 1839 superò l'esame per l'esercizio del notariato, [...] R. Deputazione di storia patria per le province di Romagna, il B. ne fu nominato "membro attivo". D'indirizzo politico moderato, e assai avverso a clericali e repubblicani, nelle elezioni amministrative del 1872 fu candidato in una lista liberale, ma ...
Leggi Tutto
Keita, Modibo
Leader panafricanista e primo presidente del Mali (Bamako 1915- ivi 1977). Nato in una famiglia mande d’alto lignaggio, insegnante, fu cofondatore (1946) del Rassemblement démocratique [...] del suo progetto federale (1959) con il Senegal. L’unione fu dissolta nel 1960 per disaccordi tra K. e il più moderato Senghor. Presidente del Mali (1960-68), tentò una via nazionale al socialismo, cercando di attuare riforme specie in ambito rurale ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] in quel provvedimento una sorta di "necessità fisica" e riconoscendo al ministero presieduto dal fratello un atteggiamento di moderazione e di coerenza. Allo stesso modo si dichiarò contrario all'intervento piemontese in Crimea. Nel 1858 gli venne ...
Leggi Tutto
LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] Gherini, personaggio legato alla storia milanese e risorgimentale. L'opera, segnata da un realismo che già eccedeva il moderato antiaccademismo di Barzaghi, fu inaugurata nel 1890.
Partecipò all'Esposizione triennale di belle arti di Brera sin dalla ...
Leggi Tutto
Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] toscano per tale opuscolo, d'A. all'avvento di Pio IX vide possibile la realizzazione del proprio programma liberale moderato e legalitario (nel 1847 espose il suo pensiero nella Proposta di un programma per l'opinione nazionale italiana), puntando ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...