Uomo politico irlandese (n. nella Contea di Kilkenny 1732 - m. Farmley, Kilkenny, 1791). Capo dell'opposizione nel parlamento irlandese in cui sedeva dal 1759, si batté insieme con H. Grattan per l'indipendenza [...] di essi per ottenere riforme più radicali: ma questo e la sua opposizione ai cattolici portò a un aspro conflitto con Grattan, più moderato, e allo scioglimento dei Volunteers. Nel 1783 entrò nel parlamento inglese, ma non vi ebbe molto successo. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] possedimenti in Casamassella, presso Uggiano la Chiesa, vicino Otranto. Il padre esercitò la professione di avvocato, fu liberale moderato e dopo il 1861 partecipò alle deputazioni locali di Terra d'Otranto. Suo fratello Francesco De Viti, zio del ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] Pio IX e scrisse una petizione diretta a Ferdinando II perché concedesse la costituzione. Collaborò poi con Carlo Troya al giornale moderato il «Tempo» e fu inviato a Roma come segretario alla delegazione per la costituenda Lega italiana. Fallita la ...
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Vieusseux, Giovan Pietro
Letterato (Oneglia, Imperia, 1779 - Firenze 1863). Proveniente da una famiglia protestate di Ginevra, si dedicò fin da giovane al commercio. Per un ventennio viaggiò incessantemente [...] e libri italiani e stranieri, presto divenuto luogo d’incontro di scrittori e intellettuali di orientamento liberale moderato. Lo frequentarono Capponi, Tommaseo, Manzoni, Leopardi, Niccolini e molti altri letterati e politici, accomunati dall’idea ...
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Cantelli, Girolamo
Uomo politico (Parma 1815 - ivi 1884). Ebbe importanti incarichi di governo durante gli ultimi anni di regno di Maria Luisa d’Austria (morta nel 1847), e fu nominato podestà di Parma [...] dei Borbone a Parma (maggio 1849) andò in esilio a Genova e solo nel 1854 poté tornare in patria. Liberale moderato, mantenne una posizione politica di rigida chiusura verso Mazzini e i repubblicani. Ebbe un ruolo di rilievo nell’annessione di Parma ...
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Powell, Jerome Hayden. – Giurista e banchiere statunitense (n. Washington D.C. 1953). Laureatosi in Scienze politiche alla Princeton University nel 1975 e in Legge presso la Georgetown University nel 1979, [...] nel Carlyle Group (1997-2005), nel 2012 B. Obama lo ha nominato nel direttivo della Federal Reserve. Repubblicano moderato, dotato di un profilo in grado di garantire la continuità della politica monetaria adottata da J. Yellen, nel novembre ...
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Politico e militare inglese (n. 1602 - m. Londra 1671); lord-luogotenente del Huntingdonshire e del Northamptonshire (1642), successe nello stesso anno al padre come conte di Manchester. Maggior generale [...] seconda battaglia di Newbury (1644), lo espose a un violento attacco di Cromwell ai Comuni, e dovette rassegnare le dimissioni. Moderato, nel 1649 si ritirò dalla vita politica, e divenne cancelliere di Cambridge (1649-51). Dopo la restaurazione, fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] dei reduci del triennio giacobino, in parte rimasti fedeli agli antichi ideali, in parte ripiegati su posizioni conservatrici o moderate, in ogni caso profondamente segnati da quell’esperienza e comunque delusi per i suoi esiti. Per costoro il nodo ...
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Uomo politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802 - Pisa 1861). Laureatosi a Pisa (1822), esercitò l'avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo di G. P. Vieusseux. Arrestato per breve tempo per le [...] ), nel 1848 fu eletto deputato al primo parlamento toscano. Dopo aver osteggiato il ministero di C. Ridolfi e sostenuto quello moderato di G. Capponi, S. lasciò la Toscana con l'avvento al potere del governo democratico di F. D. Guerrazzi, tornandovi ...
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Uomo politico portoghese (Lisbona 1906 - Rio de Janeiro 1980). Giurista, insegnò diritto costituzionale e amministrativo nell'univ. di Lisbona (1933-68) di cui fu anche rettore (1959-62). Considerato il [...] primo ministro al posto di Salazar, di cui mantenne la tradizionale politica autoritaria pur nel quadro di un moderato tentativo di ammodernamento delle strutture del regime e di avvicinamento del Portogallo all'Europa comunitaria. In seguito alla ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...