Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso [...] si ispirò essenzialmente al protezionismo agrario, pur conservando un notevole grado di indipendenza e non rinunciando a un moderato mercantilismo. Il suo Testamento politico di un accademico fiorentino (pubbl. anonimo, 1733) può dirsi un trattato di ...
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Architetto (Lione 1888 - Dinard 1957). Allievo di T. Garnier all'École des beaux-arts di Lione, completò la sua formazione a Parigi, ottenendo il Prix de Rome (1920-23). Sensibile agli insegnamenti di [...] Le Corbusier, armonizzò esigenze funzionaliste con un gusto raffinato del dettaglio e dei materiali, realizzando opere esemplari del modernismo moderato tra le due guerre. Operò a Lione (scuola per dentisti, 1924-29; Sala delle feste, rue de la Croix ...
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Uomo politico svedese (Stoccolma 1842 - ivi 1907), prof. all'univ. di Uppsala. Primo ministro (1891-1900), resse anche (1894-95 e 1899) i dicasteri delle Finanze e degli Esteri. Attuò importanti disposizioni [...] legislative in materia di politica sociale ed economica. Favorevole al protezionismo (1875-93), si avvicinò dopo la sua caduta (1900) ai liberali, e fu poi a capo (1901-05) di un gabinetto moderato-liberale. ...
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Robertson, William
Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721-Edimburgo 1793). Pastore, figlio di un ministro presbiteriano, combatté contro i giacobiti, prendendo anche parte alla repressione della [...] sostanza e vigore la lotta (dal 1751) all’interno dell’assemblea generale della Chiesa scozzese come capo del partito moderato. Nel 1753 scrisse la History of Scotland; l’opera, pubblicata nel 1758, incontrò subito grande favore. Rettore dell’univ ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] napoletani ai quali Cavour si rivolse nell’estremo tentativo di promuovere a Napoli l’affermazione di un partito liberale moderato in contrapposizione sia a Garibaldi sia al governo borbonico. Tornato a Napoli, Pisanelli entrò dunque a far parte, nel ...
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Campello, Pompeo conte di
Uomo politico (Spoleto 1803 - ivi 1884). Partecipò ai moti del 1831 e presiedette il governo provvisorio di Spoleto. Fallita l’insurrezione, si ritirò dalla vita pubblica alla [...] , della Consulta di Stato, nel 1848 fu nominato intendente generale dell’esercito pontificio, poi ministro delle Armi. Benché moderato e vicino ai neoguelfi, aderì alla Repubblica romana mantenendo la carica al ministero delle Armi. Quando, però, il ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] su M. Minghetti e A. Silvani. Nel '48, tuttavia, il B. dimostrò chiaramente di essersi allineato col gruppo dei moderati fautori del giobertiano progetto della lega dei principi e della lotta per l'indipendenza nazionale: in tal senso si esprimeva un ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] massimo dei voti. Studioso della letteratura italiana del '700 e formatosi ad una scuola di pensiero moderato, il F. si mostrò incline all'attività storico-bibliografica e parve subito prediligere l'opera di, ricerca e ordinamento di documenti e ...
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Politico e giureconsulto spagnolo (Priego, Andalusia, 1877 - Buenos Aires 1949); deputato liberale nel 1905, ministro dei Lavori pubblici (1917) e della Guerra (1922) sotto la monarchia, fu arrestato come [...] nell'ottobre perché contrario al radicalismo antireligioso del governo, ma il 10 dic. fu eletto presidente della Repubblica: politico moderato, non ebbe il favore del "fronte popolare" e il 7 apr. 1936 fu deposto. Scoppiata la guerra civile, riparò ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] agiato proprietario, come tenente della guardia civica aveva partecipato all'insurrezione di Bologna dell'8 ag. 1848. Liberale moderato, era stato tra gli organizzatori della "trafila" per la Toscana; iscritto alla Società nazionale, era stato tra i ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...