CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Tommaseo il 24 genn. 1860 - "sto mal volentieri per molte ragioni. Prima di tutto mi spiace d'imbrancarmi cogli aristocratici, coi moderati. Qui il compenso dell'opera mia attivissima di dieci e più ore al giorno (di giorno e di notte), senza tregua ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] direttamente a Ferdinando IV; egli stesso, poi, si rivolse al Caracciolo per esortarlo ad un atteggiamento più moderato, che non pregiudicasse ogni possibilità di proseguire nelle trattative. Il tentativo ebbe un provvisorio successo: Ferdinando IV ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] e subì anche un arresto (lettera di Pietro ad Alessandro Verri del 3 ag. 1796), ma dopo la svolta moderata imposta dal Bonaparte fu compreso, di nuovo con Longo, nel Comitato di costituzione della nascente Repubblica Cisalpina (10 maggio 1797 ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Marghera.
Negli ultimi mesi della Repubblica, stretto tra due partiti - il radicale, partigiano della difesa a oltranza, e il moderato, che spingeva per la resa - il M. tentò comunque una via di mediazione con l'Austria, riproponendo la soluzione di ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] diplomatici e Circello tentarono di assicurare la partenza del re senza l'assenso del Parlamento e senza compromessi con i moderati, mediante un colpo di forza affidato al Carrascosa.
Il Circello esortava il re a "non esitare un momento di chiamarsi ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] al trasformismo renderanno, negli anni Ottanta, progressivamente inattuale uno stile di governo che dopo il riformismo moderato degli anni giovanili si era sempre più venuto attestando sulla ricerca di mediazioni, sulla acquiescenza alla volontà ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] . Optò sempre per Livorno, ma proprio la sua città lo tradì nelle elezioni del 27 nov. 1870 conferendo il mandato al moderato P. Bastogi. Fu una grave delusione per il G. e per i democratici, che tentarono di rimediare presentandolo a Grosseto nel ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] A. Casati ministro (3 luglio 1924), come uomo di fiducia del filosofo (ibid.) e in quanto esponente di un fascismo moderato, ex nazionalista e monarchico (De Felice, 1966).
Al momento delle dimissioni di Casati, dopo la svolta autoritaria del 3 genn ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] . L'inasprirsi della lotta politica lo feriva: "la patria vuole un alveare, non un nido di vipere". Attesi il suo "genio moderato" e il declino delle forze, era deciso a ritirarsi dalla scena: "non ò vocazione né forza per scendere in una palestra ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di Alessandro VII, sia i cardinali romani non erano per nulla compattamente schierati su posizioni oltranziste. Il parere moderato del cardinale Girolamo Casanate finì con il prevalere, e un decreto del 1694 prescrisse il ritorno al più prudente ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...