FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] Dopo la caduta della Destra storica, nel 1877 il F. si dimise dalla carica prima della scadenza naturale: da convinto moderato, non gradiva di essere uomo di destra in tempi di potere depretisiano. Ritiratosi a vita privata, trascorse gli ultimi anni ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] nullità degli atti non registrati, che decadde con lo scarto di un solo voto dopo la defezione della Sinistra moderata meridionale, portando allo scioglimento della Camera.
Da tempo il C. andava sostenendo la necessità, per arrivare al pareggio, di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] della gente per una sterile opposizione di principio, che il consenso dei Forlivesi non gli venne mai meno.
Battuto da un moderato nelle politiche del 1876, in quelle del 1880 si prese la rivincita ed entrò in Parlamento, dove esordì il 31 maggio ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] lo spazio che il G. dedica anche ai fatti di politica interna e di costume e all'Inquisizione spagnola.
Pur essendo moderato e devoto, il G. si sentiva distante da quel modo di intendere la religione, e descrivendo un autodafé cui aveva presenziato ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] dai promotori, perché la minaccia di mutamenti troppo radicali fu allontanata dall'alleanza tra i patrizi conservatori e i sarpiani moderati guidati da Nicolò Contarini, cui si era unito anche il Foscarini. Di quelle magistrature egli era da tempo ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] che con il Castelli, con L. C. Farini e G. La Farina. Infine, il 24 aprile, partecipò alla seduta comune tra i moderati e gli unitari della Società nazionale, nel corso della quale fu deciso il moto del 27. E alle posizioni della Società nazionale il ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] essa seguitava a divampare, e perciò si meritò i complimenti anche di coloro che nel provvisorio avevano posizioni più moderate, come Luigi Corvetto e Luigi Carbonara.
Il moto sanfedista parve rafforzare nel F. le idee radicali ed unitarie, in ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] programma. Il giornale, che iniziò le pubblicazioni il 5 genn. 1848 sotto la direzione dello stesso Buffa, era portavoce dei gruppi moderati genovesi; l'E. ne tenne la gerenza, vi pubblicò articoli, e intanto fu autore di un progetto di riforma dell ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] G. fosse nominato presidente del tribunale d'appello di Macerata, probabilmente per eliminare un personaggio ora ritenuto troppo poco moderato dall'elenco dei pretendenti a un dicastero. In realtà il G. non esercitò mai l'ufficio attribuitogli e anzi ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] responsabilità, un ruolo eminentemente tecnico, che ben si congiungeva con la sua formazione ideologica e politica improntata a un moderato conservatorismo.
Dopo aver partecipato alla campagna d'Africa e a quella di Grecia (per cui dopo la morte gli ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...