DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] attacco al latifondo sarebbe stato forse, più che intempestivo, lontano dal suo orientamento politico che era quello di un moderato che mirava, nell'ambito di una visione gradualistica, a conseguire risultati concreti; ma che al fondo di alcune sue ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] la sua politica d'altalena nei riguardi dei repubblicani, che cercò di usare contro i moderati, rese insostenibile la sua posizione, e il 29 luglio 1878 fu trasferito prima a Firenze e poi, il 23 febbr. 1879, a Palermo. Qui urtò contro un'opposizione ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] regio commissario per porre fine ai conflitti esistenti nel capoluogo. Favorì poi la formazione di una coalizione clerico-moderata, che vinse le elezioni generali amministrative del 10 dicembre 1911. Finiva così il controllo della provincia da parte ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] mossa di presentarsi personalmente a corte per chiedere il perdono reale risultò quindi un passo falso. A niente valse la moderazione persino esagerata che egli aveva dimostrato nel corso dei tumulti e la grande cura con cui aveva saputo evitare ogni ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] E. Michel, Maestri e scolari dell'Università di Pisa nel Risorgimento nazionale (1815-1870), Firenze 1949, ad ind.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, pp. 26 s., 33, 55, 122 s., 133, 198, 204 ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] del Circolo nazionale. Collaborò anche al giornale Ilpensiero italiano che sostituiva, a partire dal 3 aprile, il più moderato La lega;aveva infatti partecipato alle riunioni del 31 gennaio e del 28 febbraio tenutesi per stabilire il regolamento di ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] generale, ma poco dopo tornò a svolgere attività politica nella sua città natale, oramai però saldamente inserito nel campo moderato e conservatore. Nel 1874, infatti, fu eletto deputato nelle fila della destra storica per il collegio di Faenza ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] era fatto propugnatore il Saliceti - si era intanto decisamente evoluta verso una convinta adesione all'orientamento unitario e liberal-moderato di ispirazione cavouriana. Nell'estate del 1860, lo sbarco di Garibaldi in Sicilia e la concessione della ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] privilegiando altresi la storia sabauda, o la funzione dei Savoia nella storia d'Italia. Di qui il carattere monarchico-moderato della sua narrazione del Risorgimento. Il F., tuttavia, fu in genere assai equanime nei suoi giudizi, deplorò, ad esempio ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] dei conciliatori e la possibilità di una restaurazione papale - sembra non se la sentisse di andare oltre: sostanzialmente moderato nel profondo dell'animo, si limitò a fiancheggiare il Mazzini e gli altri elementi più decisi, dedicandosi quasi ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...