BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] e di 15 del "terzo ceto del popolo", artigiani, padroni di bastimenti, "in esclusione de' bassi marinari". Benché più moderato dello statuto del 1758, questo nuovo regolamento pareva intaccare tuttavia il monopolio patrizio e venne accolto, almeno da ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] che in vista dei conati insurrezionali di quegli anni portò alla creazione di un comitato formato da democratici e da moderati, senza che però si venisse mai a capo del dissenso di fondo sugli obiettivi della rivoluzione nazionale. D'altronde, a ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] più adatto a contenderne l'eredità al radicale C. Romussi. Al termine di un'aspra campagna elettorale prevalse invece il moderato U. Dozzio, latifondista e proprietario di filande, i cui sostenitori avevano impedito al M. di prendere la parola nel ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] dal di Rudinì il 10 marzo 1896 in qualità di ministro delle Poste e Telegrafi, accentuando con la sua presenza il carattere moderato del governo, ma vi restò solo fino al 14 luglio, ritirandosi in seguito alla crisi parziale per la quale uscirono dal ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] lasciando l'aula a lavori iniziati, facessero venir meno il numero legale. Lo si considerava genericamente un liberale moderato la cui assiduità nel partecipare alle sedute parlamentari poggiava di solito su motivi professionali: per cui i suoi soli ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] sotto casa Savoia. Avendo però alcuni elettori avanzato la candidatura di Giuseppe Ferrari, il F. non esitò, egli moderato e monarchico, a ritirarsi davanti a un repubblicano federalista, persuaso che la statura culturale del Ferrari avrebbe meglio ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] avanzato, L'Italiano. Alcuni mesi dopo, con altri "radicali", si dimise dalla Conferenza economica e morale dominata dai moderati. Nel marzo del 1848 sospese le pubblicazioni dell'Italiano per arruolarsi nei corpi volontari che poi avrebbero varcato ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] e del vecchio partito d'azione, conobbe cocenti delusioni, non condividendo gran parte dei provvedimenti che il governo moderato andava prendendo e considerandoli un tradimento degli ideali del Risorgimento: tra questi provvedimenti la legge delle ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] lì si recò a Napoli. Quale membro del democratico Comitato d'azione, che cercava di anticipare analoghe iniziative del moderato Comitato dell'ordine, il C. sollecitò dal Bertani l'invio di armi per suscitare la rivoluzione nel Mezzogiorno prima dell ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] conventi, si resero necessarie le dimissioni di U. Rattazzi dal ministero di Grazia e Giustizia: il Cavour ripescò il moderato D. che, nominato guardasigilli il 3 maggio 1855 (ottenendo nel contempo anche il seggio senatoriale), rimase in carica per ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...