L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] invece la situazione era ben diversa: qui, come si è sopra rilevato, la Chiesa romana professava, in materia trinitaria, un moderato monarchianismo, che rifiutava gli esiti estremi della dottrina del Logos e perciò non poteva non essere, in linea di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] in via di principio l'alleanza tra il Papato e l'Angiò, cercarono di sviluppare una politica indipendente e di moderare attraverso alcune riforme la pesante oppressione francese nel Sud. Il partito italiano in seno al S. Collegio e pontefici come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] sostenitori italiani della causa di Bonifacio VIII vi sia una certa distinzione di posizioni, per cui si va dal più moderato Egidio Romano ai più estremisti Agostino Trionfo e Giacomo da Viterbo.
È pure molto opportuno notare, inoltre, che in quella ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ma di giustizia. Tuttavia, contrariamente a ciò che si potrebbe credere, non è negli ambienti più aperti alla democrazia politica moderata - cioè tra i cattolici liberali in Francia e in Belgio e i ‛transigenti' in Italia - che si incontra la maggior ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] parla nella donazione di Costantino, perlomeno nella versione inserita nel decreto di Graziano, questo punto di riferimento relativamente moderato è documentato in curia anche successivamente nel XIII secolo: ben due generazioni dopo (nel 1278) papa ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] 'apprezzamento di L. per gli scritti di Erasmo è da vedere un sintomo genuino di una fede colta e moderata, tendente all'intellettualismo, ma congenitamente tiepida. Una fede che si rivelò affatto sprovvista della risolutezza necessaria a prendere in ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] è genericamente simile al Padre nella sostanza, ma non a lui consustanziale, cioè homoousios) sostenute dagli ariani moderati, sulla base della considerazione che essi non avevano ricevuto l'approvazione del vescovo di Roma. L'eccezione sollevata ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] avuto il merito di liberare «le masse cattoliche» da una gestione «conservatrice», organizzata «su una linea interclassista e moderata, avente alla lunga una funzione di freno sull’intero movimento». Così, grazie alla nuova Cisl, alle Acli e anche ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] particolare, era ormai compiuta.
2. La ‛rivoluzione culturale' era finita; a Pechino avevano assunto il potere uomini di orientamento moderato e pragmatico, e i timori nei confronti di Mosca e Tōkyō (già operanti i primi, ancora latenti i secondi) li ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] che costituisce la ripresa e l’ideale prosecuzione della προκατασκευή del libro primo67. In questa, conformemente al suo alessandrinismo moderato, Eusebio distingue l’ipostasi del Figlio-Logos da quella del Padre e pone il Logos, simile per sostanza ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...