L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] per le verità lampanti e per i beni spirituali ed etici che la Chiesa teneva dentro sé»84.
Il liberale moderato Keim sottolinea che la vera eredità dell’imperatore non è la Chiesa di Stato (questa costruzione non si sarebbe ancora sviluppata ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] esaltata visione della nazione e perciò deluse dall'empirismo e dal trasformismo giolittiano e dalla sua cauta politica di moderato riformismo, che sembrava ignorare mete più alte da additare alla nazione.
Incurante di queste critiche, il G. proseguì ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] ancora divisa fra partigiani francesi o spagnoli, una popolazione fortemente legata al precedente governo francese, dimostratosi assai più moderato e illuminato di quello sabaudo, mentre sempre più acuto era diventato il problema religioso, sia per l ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] degli elettori un nuovo modello non solo del Labour ma anche dei conservatori. Le due più importanti parole nella politica inglese sono 'moderato' ed 'estremo' e il monopolio della prima è la chiave per arrivare al governo. Lo sforzo di Blair fu fare ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , ma nel contempo controllato sì da non scadere nella banalità, una piluccante curiosità scientifica lambita da un moderato galileismo (e l'eliocentrismo è "sistema" che il D. enuncia tramite un interlocutore, mentre, sempre tramite interlocutore ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] protestanti -; d'altra parte non è da escludere che il suo viaggio in Inghilterra potesse rientrare in un piano dei moderati francesi inteso a mobilitare la corrente politique inglese ai fini di una distensione politico-religiosa in Europa. Ma non è ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] , alla piscicoltura e all'allevamento della selvaggina nei parchi e nelle garenne.
Nel I sec. d.C., Lucio Giunio Moderato Columella, un autore vicino a Seneca, auspicava, come Virgilio, il ritorno alla terra come attività di pubblica utilità, basato ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] C. verso i settari, che allo stato attuale delle conoscenze appare caratterizzato, oltre che da una costante moderazione e dalla preoccupazione dell'intervento austriaco (come nel 1821), dall'invio di istruzioni costantemente richiamantisi al dovere ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] cristiano, il comunismo e la società radicale, Firenze 1976.
40 Uno sguardo complessivo in Quando i cattolici non erano moderati: figure e percorsi del cattolicesimo democratico in Italia, a cura di C. Guerzoni, Bologna 2009; G. Formigoni, L’Italia ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] al G.), approvata dal Consiglio e infine, senza tener conto dell'arrivo a corte di un secondo breve più moderato, consegnata al Castiglione (17 sett. 1526). Vi erano contenute pesanti accuse alla politica temporale e alla dignità morale del ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...