GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] candidatura a deputato nel collegio di Guastalla. Nel 1873 per esempio, candidato dalla Sinistra, fu sconfitto dal moderato P. Villari; nel 1892, presentato dalle forze liberali monarchiche, dovette soccombere addirittura al primo turno di fronte ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] dalle sue scelte di politica matrimoniale ci portano ad accostare Pepoli, in questo periodo, alle correnti del guelfismo moderato (Giansante, 1991, pp. 35-48).
Il conflitto lungo e devastante intrapreso dalla città, negli ultimi anni del Duecento ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] sue posizioni attuali e del programma con il quale si presenta agli elettori; in questo scritto egli si definisce un moderato che ha sempre avuto come ideale supremo l'unità d'Italia e si schiera anche apertamente contro le teorie socialiste; le ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] 'elezione a podestà di S. de Conti e di G. Baseggio, e rifiutando la candidatura il D., fu fatto podestà il moderato C. de Porenta. Il consigliere D., considerato "di sentimenti italiani e nemico del Governo", si mise nuovamente in luce nel gennaio ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] tuttavia non fu molto attivo, sia per motivi di salute sia per le scarse doti oratorie. Sostenne costantemente il partito moderato e fu assai vicino all'ambiente del giornale L'Opinione;egualmente condivise la politica del conte di Cavour, al quale ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] economica, nel corso della quale il C. si difese con abilità e tenacia cercando di convincere gli accusatori del carattere moderato delle sue idee politiche, durò diversi mesi e suscitò molto scalpore, a Siena e altrove, data la notorietà degli ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] il B. a una prima fase di giovanile simpatia per i metodi rivoluzionari fece presto seguire un ripiegamento su posizioni più moderate che non avrebbe più abbandonato. Già nel 1849, invitato a tenere il discorso proemiale presso la scuola di metodo di ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] degli Esteri. Dopo la caduta di Giolitti, nel dicembre del 1893, il F. tornò all'opposizione accentuando comunque il carattere moderato del suo indirizzo politico; tanto è vero che egli, insieme all'ex ministro agli Esteri, B. Brin, sconsigliava di ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] clericale; poi, nel primo decennio del regno di Ferdinando II, modificò questo atteggiamento. Di animo probo e moderato, ebbe merito nella politica conciliante verso i liberali; rivelò indipendenza verso l'Austria, cui non mancò di rimproverare ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] Dopo la caduta della Destra storica, nel 1877 il F. si dimise dalla carica prima della scadenza naturale: da convinto moderato, non gradiva di essere uomo di destra in tempi di potere depretisiano. Ritiratosi a vita privata, trascorse gli ultimi anni ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...