BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] giacobini della seconda Cisalpina che si riunivano intorno al Ruga, e nel 1803 invece col gruppo di oppositori di tendenze moderate e napoleoniche riunito intorno al Murat; inoltre, nel Consiglio legislativo, di cui era stato chiamato a far parte, il ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] foglio, nel 1877, con l'avvento alla direzione di A. Luzzatto al posto del Cavallotti, assumesse un orientamento assai più moderato.
Sempre nel 1877 il G. fu in predicato di assumere la carica di segretario generale del ministero dell'Interno, ma la ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] non solo accettarono di collaborare col nuovo regime, ma riuscirono con l'appoggio francese a imprimergli un indirizzo sostanzialmente moderato, e formarono più tardi i quadri del "governo dei notabili" instaurato da Napoleone. Così il C. fece parte ...
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Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] , nella quale 69 palestinesi morirono nel bombardamento delle loro case. B.-G. tornò al governo al posto del più moderato M. Sharett sull’onda del cosiddetto affare Lavon, un tentativo fallito da parte dei servizi segreti israeliani di destabilizzare ...
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(VIII, p. 511; App. II, I, p. 488; III, I, p. 292; IV, I, p. 340)
Nel periodo 1962-79 la popolazione è rimasta pressoché invariata (pari a 5,7 milioni di abitanti) a causa delle tragiche vicende politiche [...] dei Khmer rossi di Khieu Samphan e del Fronte Nazionale di Liberazione del Popolo Khmer (FNLPK) guidato dal moderato anticomunista Son Sann.
Le elezioni del maggio 1981 confermarono il pieno successo di Heng Samrin che rimase Capo dello ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, i, p. 419; III, i, p. 246; IV, i, p. 302; V, i, p. 402)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La popolazione boliviana (7.957.000 ab. nel 1998, secondo [...] di esponenti di spicco dell'amministrazione nel narcotraffico.
Nelle elezioni generali del giugno 1993 si impose il moderato Movimiento Nacionalista Revolucionario (MNR); con il sostegno dei populisti dell'Unión Cívica Solidaridad (UCS) e il ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dire aprire la via al concilio e alla propria deposizione), si decise di tentare la via delle trattative; il tono moderato dei messaggi verbali di Carlo V sembrava intanto smentire la durezza del "manifesto" scritto.
Ma le trattative andarono per le ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] del cardinale, poi papa Barberini, portò alla formazione e, per decenni, al predominio non solo a Roma di una poetica moderato-barocca che si distinse per la scelta di soggetti spiritualmente e moralmente eccelsi e per lo stile grave del linguaggio ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ’ambito di intervento. In breve, ci si chiedeva se fosse opportuno «insistere sul divieto», se e in che modo toglierlo o moderarlo e come «predisporre gli animi dei fedeli a tal cambiamento, onde rimuovere il pericolo di divisione tra i buoni». Ma la ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sua dignità e fermezza come vescovo, la sua estraneità ai conflitti che dividevano la Curia. Il cardinale Ruffo (infinitamente più moderato e "politico" di quanto non lasci supporre la riconquista di Napoli alla testa dell'armata della Santa Fede, di ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...