BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] piedi lo stabilito dalle sacre leggi ed il praticato altre volte in questa nostra diocesi, con aggiugnervi ancora qualche moderazione e qualche segno di ogni maggiore equità" (Roma 1742, I, p. 5). Egli insisterà, in generale, sul potenziamento dell ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] . Rotelli, R. Angeli e N. Marzolini. Si trattava di un gruppo di fedeli collaboratori, animati da un atteggiamento moderato, favorevole anche alla ricerca di una pacificazione tra la Chiesa e la nuova realtà politica italiana e internazionale. Quanto ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] , e l’interesse bene inteso ha consigliato d’applaudire prudentemente il male come il bene: di guisa che sotto il potere moderato ci si è mostrati frondisti e sotto il potere violento ci si è mostrati vili»19.
L’effetto naturale dell’utilitarismo è ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] Schacht, assicurandosi il controllo degli ultimi centri di potere conservatori. L'eliminazione della componente conservatrice con il suo orientamento moderato tra il 1937 e il 1938 diede modo a Hitler - dotato di poteri dittatoriali e sostenuto da un ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Manzoni (il cui Discorso sulla storia longobarda, tuttavia, lesse in liceo e giovò non poco ai suoi studi storici) e moderata apertura a scritture neoguelfe, massime il Sommario di C. Balbo (che restò fra i libri formativi e normativi del giovane De ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] svolgere un'opera di mediazione e di incontro tra le varie istanze presenti in campo cattolico, assumendo un tono più moderato e disponibile al confronto e alla collaborazione con le istituzioni liberali.
Il G. fu inoltre il principale artefice della ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] e di 15 del "terzo ceto del popolo", artigiani, padroni di bastimenti, "in esclusione de' bassi marinari". Benché più moderato dello statuto del 1758, questo nuovo regolamento pareva intaccare tuttavia il monopolio patrizio e venne accolto, almeno da ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] se ciò non si tradusse mai in una condanna.
Dopo quasi vent'anni trascorsi come vescovo di Parma, Cadalo, riformatore moderato legato alla corte imperiale, fu scelto al concilio di Basilea del 1061 (28 ottobre) come papa da opporre ad Alessandro ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] che in vista dei conati insurrezionali di quegli anni portò alla creazione di un comitato formato da democratici e da moderati, senza che però si venisse mai a capo del dissenso di fondo sugli obiettivi della rivoluzione nazionale. D'altronde, a ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] più adatto a contenderne l'eredità al radicale C. Romussi. Al termine di un'aspra campagna elettorale prevalse invece il moderato U. Dozzio, latifondista e proprietario di filande, i cui sostenitori avevano impedito al M. di prendere la parola nel ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...