GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e all'Italia.
A Firenze, il G., che non desiderava il ritorno dei Medici, continuava a sostenere e consigliare il moderato Capponi.
Questi fu rieletto gonfaloniere, ma l'opposizione degli arrabbiati crebbe e finì per farlo deporre nell'aprile 1529 ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] del Consiglio piemontese.
Nella mente di Cavour, la Società nazionale si pone come il nucleo di un vero partito nazionale liberal-moderato, già pronto a operare in sede locale e in sede nazionale e, come sappiamo, essa svolge egregiamente nel 1859 i ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] fascino della nuova cultura europea, e francese in particolare, ma probabilmente, in sintonia con l'Egizio, aveva un atteggiamento moderato; lodava infatti quegli autori francesi che "sanno tenere la via di mezzo, senza passare a gli estremi cioè di ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] , mentre nella regione si intensificava l'azione squadristica, egli tendeva ad impersonare con maggiore frequenza il ruolo di "moderato" per garantirsi l'appoggio dei vecchi gruppi di potere locali e il favore degli apparati dello Stato. Nell'ottobre ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] Francesco Novelli, vescovo di Modone, che fu ancora confermato nella carica il 4 sett. 1414.
Il C. fu abbastanza moderato nell'accumulare benefici: oltre all'amministrazione delle Chiese di Costantinopoli, di Corone e di Creta - che Gregorio XII gli ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] , allorché il G., favorevole alla presentazione di una lista cattolica, osteggiò la scelta della curia di sostenere il candidato moderato contro quello socialista.
La questione si ripropose in termini più laceranti nel 1913, quando il G. riuscì a far ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] di Pio IX con notizie e articoli inviati alla stampa europea, sia di unire le sparse e isolate membra del ‘partito moderato’ dotandolo di un programma. Nacque così la Proposta d’un programma per l’opinione nazionale italiana, scritta nel 1847 da d ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] , la fiera nazionale dell’artigianato e il Maggio musicale.
La costruzione di una fama di fascista acculturato e moderato contribuì al suo ingresso nel circolo del vero artefice della sua fortuna politica: Galeazzo Ciano, genero di Benito Mussolini ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] Rassegna settimanale vari scritti e recensioni, soprattutto di carattere storico-politico e sempre ispirati dalle sue idee di moderato illuminato.
Nello stesso tempo il F. partecipava alla vita amministrativa fiorentina: nel 1872, entrò a far parte ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] non accrebbe le difese della fortezza né predispose un piano di difesa. A Bologna si inserì completamente nell'indirizzo moderato e dottrinario del governo, che diplomatizzò l'insurrezione e, isolandosi dalle altre province, impedì l'espansione e il ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...