FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] contrasti fra i tre Ordini esplosero poco dopo con maggior violenza. Il F. si distinse però per il suo atteggiamento moderato e per i buoni rapporti che aveva saputo instaurare con i francescani, come testimoniano le lettere di Antonio da Santa Maria ...
Leggi Tutto
BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] -marzo 1562 e nei dibattiti sulla comunione ai laici sotto le due specie del settembre 1562 simostrò moderata, egli fu moderato; quando invece sulla residenza, sui poteri dei vescovi, sul matrimonio, sulla riforma (13 dicembre 1562-novembre 1563 ...
Leggi Tutto
BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] convento di S. Marco, non mancherà di pa ragonarsi al Savonarola) - Il tono dell'opera del B. è tuttavia alquanto moderato e gli attacchi alla Santa Sede sono molto contenuti, specie in confronto all'ardore dell'altra apologia del frate, pubblicata ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] fascino della nuova cultura europea, e francese in particolare, ma probabilmente, in sintonia con l'Egizio, aveva un atteggiamento moderato; lodava infatti quegli autori francesi che "sanno tenere la via di mezzo, senza passare a gli estremi cioè di ...
Leggi Tutto
LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] , la Francia, i Paesi Bassi e la Spagna, spesso tra manifestazioni di entusiasmo popolare.
Rigoroso con se stesso, era moderato con i propri sottoposti e pronto a rimuovere quei superiori che eccedevano in durezza. Il suo generalato rafforzò il ruolo ...
Leggi Tutto
BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] Luther ad concilium, oltre alle novantacinque tesi e alle Resolutiones disputationum de indulgentiarum virtute. Il tono della polemica è moderato e privo di intemperanze; il B. protesta ripetutamente il suo affetto per il confratello in errore e lo ...
Leggi Tutto
GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] di Novara, che attestava nel G. una certa sensibilità per il problema nazionale, connotata comunque da un atteggiamento sostanzialmente moderato. Un'altra versione, condotta tra il 1865 e il 1874 e rimasta inedita, fu quella degli Inni del breviario ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] piedi lo stabilito dalle sacre leggi ed il praticato altre volte in questa nostra diocesi, con aggiugnervi ancora qualche moderazione e qualche segno di ogni maggiore equità" (Roma 1742, I, p. 5). Egli insisterà, in generale, sul potenziamento dell ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] uomo di governo rivela in lui un interesse verso i problemi politico-ecclesiastici, maturato sulla base di una moderata attenzione alla tradizione giurisdizionalistica napoletana, come testimonia il suo primo scritto di rilievo, pubblicato anonimo, i ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
**
Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] e l'uso di fatto: solo il secondo era lecito ai minori, e doveva essere contenuto nei termini di un uso moderato.
Nel trasmettere la bolla alle varie province francescane, B. l'accompagnava con una lettera circolare (A Domino Iesu Christo normam ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...