CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] I d'Este: in introduzione all'opera di un suo figlio precocemente morto, Versione ital. del decimo libro di L. G. Moderato Columella, opera postuma di Bernardino di Corradi d'Austria..., Firenze 1754, troviamo, pp. 41-109, una Geneal. della nobile ...
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virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] e virtù non è di quantità e di grado (per cui sarebbe possibile trovare una soluzione intermedia), ma qualitativa: un vizio moderato non può diventare una virtù, né una virtù in eccesso può diventare un vizio.
In epoca moderna (in particolare dopo la ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] 1953, p. 226; R. Colapietra, La formazione diplomatica di Leone XII, Roma 1966, p. 9; M. Severini, Armellini il moderato, Roma 1996, pp. 46, 48, 54 s., 60; Chr. Weber, Kardinäle und Prälaten in den letzten Jahrzehnten des Kirchenstaates, Stuttgart ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Primato, secondo il C. "repertorio generale di tutte le accuse antiche e moderne apposte a' gesuiti". All'attacco replicò con moderazione il p. F. Pellico, fratello di Silvio, ma il provinciale di Napoli p. F. Manera scriveva in proposito al generale ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] Novelle letterarie di G. Lami, le Notizie dei letterati, un foglio settimanale, prima espressione organica di un moderato riformismo illuministico siciliano.
Quando, nel 1773, scoppiò la rivolta contro il viceré Fogliani il blocco nobiltà-maestranze ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] granduca che, nella redazione finale del punto quindici in questione, mediò fra le tesi radicali ricciane e quelle moderato-conservatrici del De Vecchi.
Dopo aver partecipato in qualità di teologo deputato ai lavori del sinodo di Pistoia, convocato ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] 'incompianto sepolcro di Gregorio XVI si riscattava, o si giustificava, agli occhi e del Gioberti e del B., dell'intera opinione moderata, con l'entusiasmo onde n.era acclamato il successore, nel mentre che, avanti e subito dopo l'avvento di Pio IX ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] dei francescani (sui quali le funzioni inquisitoriali sarebbero ricadute solo nella seconda metà del Duecento) fosse stato, forse, più moderato di quello di Ruggero Calcagni e di Pietro Martire, anche il convento di S. Croce - come del resto poco ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] Bernetti, contro il partito dei "politici", filoaustriaci, ancora guidati da G. Albani. La candidatura del D. (che non era né un moderato, come lo definisce il Dardano, p. 25, né un "liberale" o un liberaleggiante, come affermano il De Felice, p. 233 ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] la sua Autorità un gran disprezzo". Nella risposta alle Considerazioni il B. non abbandona mai, pur nella confutazione, un tono moderato e garbato. Egli tende a convincere e cerca quindi di evitare con ogni mezzo una rottura. Tuttavia le tesi difese ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...