Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] se ciò non si tradusse mai in una condanna.
Dopo quasi vent'anni trascorsi come vescovo di Parma, Cadalo, riformatore moderato legato alla corte imperiale, fu scelto al concilio di Basilea del 1061 (28 ottobre) come papa da opporre ad Alessandro ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] uomo di governo rivela in lui un interesse verso i problemi politico-ecclesiastici, maturato sulla base di una moderata attenzione alla tradizione giurisdizionalistica napoletana, come testimonia il suo primo scritto di rilievo, pubblicato anonimo, i ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] e l'uso di fatto: solo il secondo era lecito ai minori, e doveva essere contenuto nei termini di un uso moderato.
Nel trasmettere la bolla alle varie province francescane, B. l'accompagnava con una lettera circolare (A Domino Iesu Christo normam ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] delle eresie verte principalmente sui catari, divisi in due sette: gli albanesi, dualisti assoluti, e i concorezzesi, dualisti moderati. I primi credevano in due dei assoluti, coeterni ed eguali ("pares"), il buono e il cattivo, ciascuno creatore ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dire aprire la via al concilio e alla propria deposizione), si decise di tentare la via delle trattative; il tono moderato dei messaggi verbali di Carlo V sembrava intanto smentire la durezza del "manifesto" scritto.
Ma le trattative andarono per le ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] del cardinale, poi papa Barberini, portò alla formazione e, per decenni, al predominio non solo a Roma di una poetica moderato-barocca che si distinse per la scelta di soggetti spiritualmente e moralmente eccelsi e per lo stile grave del linguaggio ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ’ambito di intervento. In breve, ci si chiedeva se fosse opportuno «insistere sul divieto», se e in che modo toglierlo o moderarlo e come «predisporre gli animi dei fedeli a tal cambiamento, onde rimuovere il pericolo di divisione tra i buoni». Ma la ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sua dignità e fermezza come vescovo, la sua estraneità ai conflitti che dividevano la Curia. Il cardinale Ruffo (infinitamente più moderato e "politico" di quanto non lasci supporre la riconquista di Napoli alla testa dell'armata della Santa Fede, di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] accusandolo di «diteismo»35. Contestualmente Callisto espresse la posizione ufficiale della Chiesa romana, una posizione sostanzialmente monarchiana moderata: egli da un lato sottolineava l’unità e l’unicità di Dio valorizzando il concetto di un solo ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Carlo Cristoforo da Casale e Mamachi.
Secondo il Pastor, che attinge a fonti gesuitiche, il C., poiché considerato troppo moderato, sarebbe stato sostituito per intervento del ministro spagnolo a Roma, conte Moñino; è vero invece che, dopo aver ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...