BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] letteratura poetica,sotto il doppio aspetto della rappresentazione e della purificazione, che è una teorica del suo moderato romanticismo religioso e moralistico, benché con maggiore maturità di esperienze di vita artistica e di concezioni letterarie ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] alle opere del Marino in un atteggiamento di completa accettazione, tanto è vero che anche le caute critiche dei letterati moderato-barocchi gli sembrano da rifiutare; la difesa del Villani è, ad esempio, per lui troppo cauta e remissiva. Neanche gli ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] si preferiva dire) sulla letteratura, l'A. oppone il concetto della mutabilità delle lingue e l'esigenza di un moderato accoglimento di parole straniere, specie per una lingua come l'italiana che gli sembrava "soverchiamente pusillanime, e assai meno ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] lungo periodo. Il patrizio individuava cinque principi fondamentali del governo aristocratico: "dee esser composto da un numero moderato di persone"; "non dee passare molta differenza tra le loro facoltà"; "debbono essere tutte al possibile erudite ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] il giusto equilibrio fra il gusto della psicologia di ambienti piccolo-borghesi e proletari e le esigenze rappresentative di moderato realismo che davano il tono alla copiosa produzione del teatro dialettale subalpino (dai lavori di L. Pietracqua a ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] le piaghe del tessuto sociale e curarle con l'arme della satira e del sarcasmo: e in ciò può dirsi uno dei tanti moderati illuministi di quel tempo, che importavano in Italia dalla Francia temi e battaglieri propositi. S'intende bene che il suo idolo ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] popolo presentò anche il C. tra i suoi candidati, per il collegio fiorentino di San Frediano, ove ebbe la meglio sul moderato Busacca (20 nov. 1848). D'altronde, egli fu il solo esponente del Circolo eletto, anche se la sua elezione venne attribuita ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] 'ingiusta accusa di plagio mossagli da Temistocle Gradi. La sua posizione nella questione della lingua è quella di un manzoniano moderato, sempre attento a temperare le proprie opinioni "con l'uso, con l'etimologia e con l'esempio degli scrittori di ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] , 1935, p. 201 e n. 75), anche se, nella sua posizione di alto funzionario statale, il suo riformismo fu più che moderato e tinto di paternalismo ("… non potere nessun vero uomo di stato prescindere dalla tutela di una sana vita morale del popolo da ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] la morte del Cavour, che figura nel Canzoniere dei vent'anni il B. diventò progressivamente quello che si direbbe un "moderato". Le violente polemiche, inoltre. suscitate dalla famosa prefazione dei Carducci, e per l'invidia di minori poeti del tempo ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...