CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] al di là di questi episodi, le scelte politiche del C. furono sempre di stampo moderato.
Dopo la cacciata dei Medici infatti il C. aderì alla parte moderata di Niccolò Capponi e i repubblicani intransigenti, nello stesso anno 1527, respinsero la sua ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e poi, dal 1865, e con maggiore frequenza, alla fiorentina Civiltà italiana.
Erano gli anni nei quali la classe dirigente moderata doveva rapidamente formare gli ordinamenti e il personale direttivo del nuovo regno. Nel 1862 il B. risultò primo in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] I frammenti di pensiero qui appena ricordati attestano la prevalenza di una tendenza a conservare, ma pure un anelito di moderato cambiamento, segno di un disagio crescente e diffuso. Sarà solo nella seconda metà del secolo che un pensiero più maturo ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , Nicolas Broedersen, aveva pubblicato nell'anno 1743 un libro De usuris lecitis et illecitis che sosteneva l'opinione che un moderato tasso d'interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i fratelli ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] nomina e sulla accettazione da parte dell'A. i pareri sono discordi; secondo alcuni, la nomina sarebbe stata provocata dai moderati, che volevano allontanare l'A. da Cagliari per aver mano libera e speravano, data la sua posizione anti-feudale, che ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] presidente della Camera, il 29 dicembre 1849, con 79 voti su 125, segnando l’affermazione di una maggioranza moderata favorevole allo sviluppo delle istituzioni parlamentari nel solco di una rigida fedeltà allo Statuto.
L’anno successivo Pinelli ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] . In questo senso, il C. può considerarsi tra i primi che, accreditarono il mito, poi divenuto corrente tra i moderati toscani, delle riforme leopoldine come quelle che, "tutto facendo per il popolo in prevenzione del pericolo che il popolo faccia ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] ricoprire queste cariche in quegli anni '47 e '48 quando sembrava realizza si l'accordo fra la dinastia e i moderati toscani. All'indomani dei tumulti scoppiati a Firenze, in seguito alle infauste notizie della guerra in Lombardia, si dimise insieme ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] che avrà vita e pretesti fino ad Ottocento inoltrato. La risposta dei B. sfocia in una cauta non-belligeranza, in un moderato sincretismo che ricupera l'antico in quanto è visto come preparazione al novus saeculorum ordo.
L'ormai consunta maniera dei ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] di Napoli, a capo di una giunta che si era posta come punto di equilibrio tra l'elemento clericale e quello moderato e che rimase in carica fino al gennaio 1896. In questa occasione il G. sostenne iniziative spesso impopolari (aumento delle tariffe ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...