BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di P. D. Pinelli, ebbe poi modo di conoscere intimamente C. Balbo, di cui condivideva largamente le opinioni liberali moderate, pur sentendo più di lui l'urgenza di una trasformazione in senso costituzionale della monarchia sabauda, e di una politica ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] l'azione dei partiti della Sinistra. In occasione delle decisioni più importanti si trovarono perciò schierati dalla parte dei partiti moderati. Fino al 1946 la posizione politica del C. non sembra discostarsi in modo evidente da quella di Bonomi e ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] , in definitiva, di un tentativo di difendere le tesi giovannee contro gli oppositori cattolici, ma soprattutto contro i dualisti moderati di Concorezzo, con uno dei quali l'autore polemizza nell'ultima parte dell'opera.
È appunto in tale contesto ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] 1735 un opuscolo sulla importanza e sulla metodologia dell'"ars critica" (De criticae artis necessitate, utilitate ac moderato usu ..., Romae 1735), in cui respinse la concezione di coloro che con eccessivo criticismo dubitavano di ogni tradizione ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e all'Austria (viaggio del re a Berlino e a Vienna, 1873) quasi a cercarvi appoggi e garanzie. Non grandi statisti questi moderati, ma erano pur quelli che avevano guidato i primi passi dell'Italia nuova e l'avevano difesa contro i pericoli interni e ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] forse più letto ed apprezzato nella Venezia del secondo Settecento è l'Esprit des lois: come nota Berengo sono "il carattere ῾moderato' del suo pensiero, l'attenzione ai fatti economici su cui si basava, il riformismo cauto ma sicuro che era lo ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] sua autonomia, anche se non cristiano. Tuttavia il principe cristiano fa qualche cosa di più: non si limita a essere umile e moderato, ma sottopone il suo potere «alla maestà di Dio, per estendere il più possibile il suo culto» (De civitate Dei, V ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] sul problema della pena di morte, il C. si mostrava pienamente d'accordo col Romagnosi nel propendere per un uso responsabilmente moderato di essa.
Del 1777 è l'orazione latina, dal C. stesso tradotta poi in italiano, letta all'università di Pavia il ...
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Teologo, mistico, filosofo e giurista musulmano (Ṭūs nel Khorāsān 1058 - ivi 1111). Nell'anno 1091 al-Gh. insegnò alla madrasa Niẓāmiyya, dove divenne uno dei personaggi più eminenti. Nel 1095, in seguito [...] venivano formati i giovani suoi discepoli. In complesso l'opera di al-Gh. favorì il definitivo accoglimento del sufismo moderato entro l'ortodossia e ravvivò con un'esperienza mistica la religiosità ufficiale, che minacciava di inaridire in un puro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] sola esprime il fatto relativo dello star in mezzo alle altre due parti […] (Dell’uso delle parole moderazione, opinione moderata e parte moderata. Lettera al signor***, 19-23 giugno 1847, in Id., Lettere di politica e letteratura edite ed inedite ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...