Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] e Venezia (tesi sostenuta anche nel giornale Il Precursore). Da ciò la guerra acerba che gli mosse il partito moderato, culminata in alcuni episodi clamorosi. Proclamata l'unità, il C., eletto deputato (1861), sedette a sinistra: ma persuaso ormai ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] . Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, pp. 41, 56, 76, 89, 94, 103, 368, 370, 401; D. Maldini, La stampa moderata e democratica, in La nascita dell'opinione pubblica in Italia. La stampa nella Torino del Risorgimento e capitale d'Italia (1848 ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] Il Cittadino ebbe vita assai più facile e lunga del Tempo: l'A. s'impose una linea politica di tale moderazione che la polizia non ebbe più motivo d'intervenire.
Dopo la delusione dei 1866 il liberalismo triestino aveva momentaneamente rinunziato al ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] strati borghesi, ai quali il F. non si stancava di rivolgere le sue sollecitazioni, mostravano di prediligere soluzioni politiche moderate, come aveva confermato il risultato elettorale del 18 apr. 1948.
Il gruppo de IlMondo non si rassegnava all ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] di R. Romeo, Torino 1979; A. Cardini, Tempi di ferro.“Il Mondo” e l’Italia del dopoguerra, Bologna 1992; M. P.L’estremista moderato. La letteratura, il cinema, la politica, a cura di C. De Michelis, Venezia 1993; E. Ceccarini, M. P., in Id., Olimpo ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] come uno dei più validi collaboratori di Buozzi, del quale condivideva il "riformismo pratico", ovvero un sindacalismo moderato diretto a migliorare concretamente e per gradi la condizione dei ceti operai.
Scoppiato il conflitto mondiale, il G ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] 70.000 di fine secolo, per poi divenire con la direzione di Luigi Albertini il quotidiano italiano più diffuso.
Giornali moderati e di opposizione
Per il retaggio delle precedenti divisioni politiche, oltre che per le difficoltà di comunicazione e i ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] un clima di paura e di conformismo religioso incipiente quale era quello dei primi anni Venti.
Modello di un popolarismo moderato, «Civitas», fondata nel 1919 da Filippo Meda, si impegnò nella ricerca di una temperanza politica in grado di legarsi a ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] svolgere un'opera di mediazione e di incontro tra le varie istanze presenti in campo cattolico, assumendo un tono più moderato e disponibile al confronto e alla collaborazione con le istituzioni liberali.
Il G. fu inoltre il principale artefice della ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] neutrale delle vicende economiche e finanziarie, portavoce discreto di un ceto imprenditoriale e mercantile che s'ispirava a un moderato progressismo politico e a un certo grado di protezionismo doganale: in particolare, riprendeva i temi di cui era ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...