CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del monitorio e la soppressione della Compagnia, ma il prevalere, all'interno del fronte delle potenze, di una linea più moderata o di una più radicale. La prima, condivisa dalla Francia e caldeggiata dall'ambasciatore spagnolo a Roma Azpuru, puntava ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] esaltata visione della nazione e perciò deluse dall'empirismo e dal trasformismo giolittiano e dalla sua cauta politica di moderato riformismo, che sembrava ignorare mete più alte da additare alla nazione.
Incurante di queste critiche, il G. proseguì ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] ancora divisa fra partigiani francesi o spagnoli, una popolazione fortemente legata al precedente governo francese, dimostratosi assai più moderato e illuminato di quello sabaudo, mentre sempre più acuto era diventato il problema religioso, sia per l ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] fronte alla svolta che portò alle dimissioni del governo Casati, il G. abbracciò posizioni assai impopolari presso i moderati, dapprima avversando e poi perorando una richiesta di aiuto militare alla Repubblica francese, combattendo a spada tratta la ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] era almeno altrettanto valida quanto quella dei greci di servirsi del pane fermentato. Quindi A. difende anche il numero moderato dei gradi di parentela fra consanguinei dei latini rispetto a quello esagerato dei greci.
12) La Epistola de sacramentis ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] non significa antitesi tra voluttà e virtù ma compresenza di erotismo enunciato, offerto, vissuto ed erotismo moderato, sorvegliato, regolato. Questa compresenza si realizza nella sola dimensione socialmente e figurativamente possibile, il matrimonio ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] il D. si rivolge ad un ideale edonistico-epicureo dove felicità e godimenti spirituali coesistono con vita tranquilla e-moderato piacere tratto dai beni terreni.
Probabilmente al 1430 e agli anni immediatamente successivi risale la Historia peregrina ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Candido, La stampa politica siciliana del 1848e l'opera di F. F., ibid., pp. 573-592; M. L. Cicalese, F. F. e i moderati napoletani nell'esilio torinese, ibid., pp. 607-624; M. F. Gallifante, F. F. professore di econ. sociale a Pisa (1859-1860), ibid ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] da H. Prunières, L'opéra italien).Ma l'entusiasmo dei pochi familiari che accompagnavano i monarchi e il cardinale fu moderato, e alla fine del mese i cantanti italiani lasciarono Parigi, per poi ricomparirvi con ben altro fasto nell'Orfeo di Luigi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , ma nel contempo controllato sì da non scadere nella banalità, una piluccante curiosità scientifica lambita da un moderato galileismo (e l'eliocentrismo è "sistema" che il D. enuncia tramite un interlocutore, mentre, sempre tramite interlocutore ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...