LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] dell'op. VIII) rappresentano composizioni di grande impegno tecnico e compositivo. Aperte da un movimento di andamento lento o moderato, cui segue un tempo allegro in misura binaria, le sonate si concludono - a eccezione del finale della sonata XII ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , Nicolas Broedersen, aveva pubblicato nell'anno 1743 un libro De usuris lecitis et illecitis che sosteneva l'opinione che un moderato tasso d'interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i fratelli ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] 1834, f. 13, aff. 52; 1835, f. 11, aff. 38), riferiscono sempre, concordemente, che il C. si conteneva con prudenza e moderazione, senza dar luogo a sospetti, anche se non mancano di segnalare i suoi contatti cauti e riservati con alcuni liberali e ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] più duri colpi ai feudatari. Un giudizio del B. a tal proposito è tuttavia rivelatore e della sua posizione estremamente moderata verso il baronaggio - assai più che non i giudici della commissione feudale napoletana - e della forza di resistenza dei ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] Sarnico e scoppiarono tumulti a Brescia, il C. avanzò le sue rimostranze al generale. Più grave fu la frattura tra i moderati e il Partito d'azione, quando questo disapprovato dal Comitato centrale diede origine ai moti friulani dell'autunno '64.
Il ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] di R. Romeo, Torino 1979; A. Cardini, Tempi di ferro.“Il Mondo” e l’Italia del dopoguerra, Bologna 1992; M. P.L’estremista moderato. La letteratura, il cinema, la politica, a cura di C. De Michelis, Venezia 1993; E. Ceccarini, M. P., in Id., Olimpo ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dic. 1850 nel collegio di Savigliano, il B. appoggiò il "connubio" cavouriano per favorire il raggruppamento delle forze moderate; ma la sua collaborazione non fu priva di critiche ad alcune riforme scolastiche del secondo ministero Cavour.
Infatti ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] p. 40).
Intervenne ripetutamente ai concorsi clementini dell'Accademia di S. Luca; e i disegni, che mostrano un moderato avvicinamento al gusto marattesco, sono quasi tutti conservati nell'Archivio dell'Accademia.
Nel 1692 partecipò alla terza classe ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] nomina e sulla accettazione da parte dell'A. i pareri sono discordi; secondo alcuni, la nomina sarebbe stata provocata dai moderati, che volevano allontanare l'A. da Cagliari per aver mano libera e speravano, data la sua posizione anti-feudale, che ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] per qualche tempo fra i mazziniani, ma già nel 1873 il questore di Palermo sottolineava l'evoluzione in senso moderato delle sue posizioni. Nel 1875 venne prescelto, insieme con altri importanti esponenti politici cittadini, per inviare al Parlamento ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...