CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] anni si nota negli atteggiamenti del C. un graduale abbandono delle posizioni più intransigenti, e un sia pur moderato avvicinamento alle autorità politiche.
È possibile cogliere questa evoluzione anche da alcuni giudizi espressi sull'arcivescovo dal ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] politiche. Uomini d'ordine, interessati essenzialmente alla vita militare, interpretarono entrambi il garibaldinisino in senso moderato, divenendo dopo l'Unità tenaci assertori della monarchia e degli orientamenti politici della Destra.
Terminata la ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] lui più difficile, tra priorato delle Arti e Ordinamenti di giustizia, egli aveva fatto il possibile per presentarsi come elemento moderato e accetto alle famiglie magnatizie in genere. Nel 1288 aveva aiutato la madre del defunto Iacopo di Cavalcante ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] invece, quanti dubitavano delle sue capacità politiche innovatrici, i settori più violenti dello squadrismo che lo ritenevano troppo moderato, i professionisti e i commercianti industriali per la sua vicinanza agli ambienti operai.
Considerata la sua ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] organizzativistico. E poi i dorotei rappresentano un momento stabilizzante, e una politica di maggiore equilibrio, di moderazione. Io sono un moderato" (Pansa, p. 89).
Nell'ottobre 1959, delegato al congresso nazionale della DC, il B. venne eletto ...
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FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] del Direttorio esecutivo. Dopo Marengo, allorché i Francesi impressero alla Repubblica Ligure un indirizzo assai più moderato, i fratelli Ferreri furono tenuti in particolare considerazione. Pietro venne nominato membro della Consulta legislativa e ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] che si riuniva nel circolo socialista rivoluzionario, egli dette l'avvio ad una accesa polemica contro il socialismo moderato napoletano, attaccando l'organismo sindacale napoletano e il giornale La propaganda, accusati di revisionismo; per darle un ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] due canzoni edite dalla Melodi a Milano: Carovane del Tigrai, scritta nel dicembre 1935 su testo di P. Mendes, un ritmo allegro moderato, inserito in seguito ne Le Italiane e l'amore, e l'esotico tango Sul lago Tana, scritto nel 1936 su musica e ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] sia il rispetto dovuto al re e al governo. Compito delicato, che il C. cercò di assolvere manifestando un atteggiamento moderato, che conservò anche dopo che il re, assunte ormai nelle proprie mani le redini del governo, lasciò in realtà sopravvivere ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] il comando della guardia civica. Si espresse a favore del ritorno di Leopoldo II ed approvò l'iniziativa dei moderati che, allontanato il Guerrazzi, invitarono il granduca a ritornare a Firenze, ma rimase poi deluso dagli atteggiamenti reazionari di ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...