BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] intesa potesse finalmente consentire ai cattolici l'ingresso al Parlamento; ma, nonostante l'appoggio offerto da esponenti del liberalismo moderato, come Q. Sella, T. Tittoni e il prefetto di Roma marchese Gravina, il B., e con lui Santucci, Campello ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] , dove rimase fino al
1847
Corrispondente dapprima di Mazzini, si staccò da lui (1839) e fu tra gli iniziatori del movimento moderato con l'opuscolo Nostro parere intorno alle cose italiane (1839). Nel 1847 poté ritornare a Roma, e (maggio 1848) fu ...
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Nipote (n. 1411 - m. Sandal Castle, presso Wakefield, 1460) di Edmund of Langley, divenne duca di York alla morte dello zio Edward (1415). Pretendente al trono alla morte di Edmund Mortimer (1425), fu [...] a St. Albans sconfisse e uccise il duca. Nuovamente protettore nel 1455, fu costretto a uscire dal suo atteggiamento moderato dall'azione ostile della regina; abbandonato dai soldati riparò in Irlanda, dove fu riconosciuto lord luogotenente. Dopo la ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] l’attività politica grazie all’incontro con altri esuli, definendo sempre più le sue posizioni nell’ambito del liberalismo moderato. Tornò in Italia prima a Firenze, dove collaborò con la soprintendenza della sanità toscana, e poi nello Stato ...
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Matteucci, Carlo
Chimico, fisiologo e fisico (Forlì 1811 - Ardenza, Livorno, 1868). Dopo la laurea in matematica e fisica, conseguita a Bologna nel 1828, perfezionò gli studi a Parigi dove frequentò [...] uno dei precursori della moderna elettrofisiologia. In Toscana, Matteucci intrecciò rapporti con gli esponenti del liberalismo moderato, Ridolfi, Capponi, Vieusseux, e negli anni successivi si avvicinò a Gioberti. Allo scoppio della guerra del ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] , tra i fondatori e direttore - per il breve periodo in cui uscì - del quotidiano romano Il Conservatore, di indirizzo clerico-moderato. Rimasto orfano di padre, il G. crebbe a Perugia "sotto la guida della mamma, del nonno e dello zio nell'ambiente ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] , finanziando e presiedendo una scuola serale, in cui pure insegnò. Il B. affiancava a queste iniziative un moderato liberalismo, distinguendosi così dalla maggior parte della nobiltà dello Stato pontificio. Venuto in sospetto alle autorità, e nell ...
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Robespierre, Maximilien de
Bruno Bongiovanni
L’emblema del terrore rivoluzionario
Robespierre fu una delle maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose [...] nel marzo del 1790. Pochi mesi dopo, però, nel luglio del 1791, condusse i suoi seguaci alla scissione dal gruppo moderato. Nel frattempo, si batté affinché re Luigi XVI venisse sottoposto a un processo.
L’ascesa dei giacobini
Dopo la dichiarazione ...
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ALBERTELLI, Guido
Ettore Falconi
Nato a Parma il 24 genn. 1867, segui gli studi tecnici (interrotti a più riprese per le modeste condizioni della famiglia), poi quelli universitari, addottorandosi in [...] e di organizzazione, specie tra i contadini della Bassa parmense. Orientato verso posizioni riformiste, assunse un atteggiamento moderato in occasione dell'agitazione agricola del 1901, iniziatasi con lo sciopero di Montechiarugolo, così come, alcuni ...
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Uomo politico sloveno (n. Lubiana 1977). Diplomatosi all’Accademia di teatro, radio, film e televisione di Lubiana, è entrato in politica dopo una brillante carriera da attore comico e giornalista radiofonico. [...] xenofobo di destra rappresentato dallo Slovenska demokratska stranka (25% delle preferenze). Nominato primo ministro di un governo moderato di centrosinistra nell’agosto 2018, alle elezioni europee svoltesi nel maggio 2019 la LMŠ del premier si è ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...