Padre della Chiesa (Alessandria 190 circa - ivi 264); capo della scuola catechistica, vescovo di Alessandria (247-48), sfuggito alla persecuzione di Decio (250), esiliato (257-58) da quella di Valeriano, [...] dopo l'editto di Gallieno (260). Uomo d'azione più che di speculazione, mostrò, nella risoluzione delle controversie del tempo, spirito di moderazione: combatté Novaziano (col quale fu in corrispondenza) e avversò l'ormai declinante millenarismo ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] di Marco Minghetti, in Rass. stor. del Risorg., X (1923), pp. 601-616; La disfatta della Destra (Cenni sul partito moderato a Bologna e a Napoli dalla rivoluzione parlamentare del 18 marzo alle elezioni politiche del novembre 1876), ibid., XII (1925 ...
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Singh Bhindranwale, «Sant» Jarnail
Predicatore religioso e rivoluzionario indiano (Rhode, Panjab, 1947-Amritsar 1984). Di famiglia Jat, negli anni Settanta si affermò come leader del movimento di consolidamento [...] sikh separato, il Khalistan. Per un certo periodo il governo centrale appoggiò S.B. nell’intento di indebolire l’autonomismo moderato dell’Akali dal, ma l’intensificarsi del terrorismo e gli efferati delitti compiuti da S.B. contro i Nirankari (sikh ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] .
Sulla sua attività politica precedente il 1769 non mancano incertezze. In un primo tempo, sembra che il suo atteggiamento sia stato moderato verso la Francia, che, con la convenzione di San Fiorenzo (6 sett. 1752), aveva restituito ai Genovesi l ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] di Genova, dove studiò per circa dodici anni pittura sotto la guida di Giuseppe Isola, artista che oscillava tra accademia e moderato romanticismo.
Una delle sue prime opere è l'ingenuo e scolastico gonfalone del S. Rosario del 1854 per la chiesa di ...
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Filosofo statunitense (Springfield 1917 - Berkeley, California, 2003), fu prof. di filosofia nelle univ. di Stanford, di Princeton e di California. Influenzato da W. V. Quine, si occupò di problemi semantici, [...] stati inoltre i suoi studî sull'interpretazione filosofica e la spiegazione dell'azione umana, in cui sostenne un fisicalismo moderato che non disconosce l'autonomia della psicologia. I numerosi saggi che D. dedicò ai temi delineati sono raccolti nei ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] 1871) e di Brescia (febbraio 1872). Ma continuò a coltivare, da autodidatta, interessi letterari, scrivendo sul quotidiano moderato La Sentinella bresciana e pubblicando due operine teatrali (Tutti i salmi finiscono in gloria. Proverbio in un atto in ...
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Caetani, Michelangelo
Uomo politico e letterato (Roma 1804 - ivi 1882). Principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel 1850. Ingegno versatile, si interessò [...] politici. Nel 1833 fu nominato comandante del corpo dei vigili del fuoco, incarico che ricoprì per circa trenta anni. Liberale moderato, ebbe parte negli eventi politici romani: nel 1848 fu chiamato da Pio IX al ministero di polizia e nominato membro ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Granátula 1793 - Logroño 1879). Combatté contro i Francesi (1808-1814) e poi contro i rivoluzionarî dell'America Meridionale. Fu poi partigiano di Isabella II contro [...] all'abdicazione, ottenendo per sé stesso la reggenza (1841). Presto però l'alleanza del partito progressista e di quello moderato a favore di Cristina, come le rivolte di alcune province (Catalogna, Andalusia, Aragona), da lui represse con durezza ...
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Jebali, Hamadi. – Uomo politico tunisino (n. Sousse 1949). Dopo essersi laureato in ingegneria meccanica presso l’Università di Tunisi ed aver conseguito un master in ingegneria fotovoltaica a Parigi, [...] libere del 2011, il presidente M. Marzouki lo ha nominato primo ministro. Segretario generale del movimento Ennahdha, partito islamico moderato, nel febbraio 2013 si è dimesso dalla carica di primo ministro in seguito alle forti tensioni che hanno ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...